Crisi: allarme edilizia, persi 550mila posti di lavoro

ROMA. In Italia è crisi nera anche nell'edilizia: 350mila posti di lavoro sono stati persi nel settore delle costruzioni da inizio crisi, 550mila con l'indotto. Ed ''un vero e proprio boom di fallimenti delle imprese edili, ormai vicino alla cifra record di 10mila, destinata ancora a crescere''.

E' l'allarme lanciato dai costruttori dell'Ance che ospitano, oggi, Silvio Berlusconi, nell'ambito di una serie di confronti pre-elettorali con i leader politici.

''Non c'e' crescita senza costruzioni'', avvertono ancora i costruttori.