Mps: Rizzo conferma accuse, c'era banda del 5%

L'ex presidente Mps e Abi Giuseppe Mussari
SIENA. C'era "una banda del 5%" che prendeva una percentuale illecita su ogni operazione e c'erano "pagamenti riservati" ai vertici di Mps: a riferirlo l'ex funzionario della banca d'affari Dresdner, sentito a Roma dalla Gdf, che ha sostanzialmente confermato tutte le accuse nei confronti di Mps che aveva già messo in un verbale di polizia giudiziaria nel 2008.

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Rizzo, che è stato sentito dagli uomini del nucleo di polizia valutaria della Gdf, ha dunque ribadito le sue accuse nei confronti degli ex vertici della banca e ha fatto anche i nomi dei funzionari di Dresdner che hanno partecipato alle riunioni in cui si affrontava la questione delle percentuali per i funzionari di Rocca Salimbeni.

Persone che saranno adesso sentite nei prossimi giorni dalla procura di Siena che indaga sull'acquisizione di Antonveneta e sulla vicenda del derivato Alexandria. Rizzo ha anche confermato l'esistenza dei nastri - depositati a Milano già nel 2008 - sui quali avrebbe registrato le conversazioni tra lui e gli altri funzionari della Dresdner nelle occasioni in cui si parlava di Mps.

Nel frattempo l'ex presidente dell'Abi e del Monte dei Paschi, Giuseppe Mussari, è arrivato in procura a Siena per essere sentito nell'ambito dell'inchiesta sull'acquisizione di Antonveneta. L'ex presidente di Banca Monte dei Paschi Giuseppe Mussari è pronto a rispondere a tutte le domande dei sostituti procuratori "ma non in data odierna". A riferirlo il suo legale, l'avv. Fabio Pisillo, che spiega che questa decisione è stata presa in considerazione dell'assenza dell'altro difensore Tullio Padovani.

L'impedimento dell'avv. Padovani era stato dichiarato con un'istanza di differimento il 2 febbraio. "Padovani - spiega Pisillo - era impegnato in Cassazione in un procedimento fissato da molto tempo. Mussari ha chiesto che venga fissata un'altra data, fin da giovedì di questa settimana, per di consentire di rispondere all' interrogatorio assistito da entrambi i difensori".