"Basta giochi di ruolo o la nave cola a picco"


ROMA. "L'augurio e' che noi, come Chiesa, innanzitutto prendiamo coscienza e raccogliamo con gratitudine lo scossone, l'invito al risveglio, che ci viene da questo nuovo Pontificato. E, attraverso noi, giunga alle classi dirigenti e al Paese tutto l'esigenza di smetterla con i giuochi di ruolo". E' quanto ha affermato monsignor Mariano Crociata, segretario generale della Cei, in un'intervista al Sir, riguardo alla situazione politica italiana che lancia un allarme affinche' la "nave non vada a picco".

"Ognuno - ha proseguito monsignor Crociata - secondo il proprio interesse e il proprio punto di vista, si sforzi, soprattutto in questo momento, di cercare il bene di tutti. Perche' non succeda che, per difendere l'interesse di una parte, la nave vada a picco o, comunque, incontri ulteriori e gravissime difficolta'". Per il segretario generale della Cei "bisogna fra l'altro trovare una situazione politica, provvisoria per quanto si voglia, capace di far uscire il Paese dalle secche e dai pericoli che stiamo vivendo".