Giro d'Italia, Mola in Rosa in rosa per partenza sesta tappa

MOLA DI BARI (BA). È il più grande avvenimento sportivo dell’anno e aspettando il 9 maggio Mola si vestirà di rosa per ospitare la partenza della sesta tappa del Giro d’Italia 2013. Una occasione unica per la promozione sportiva, ma anche per quella turistica, commerciale e culturale del territorio, declinate attraverso la realizzazione di numerose iniziative e di interventi di tipo tecnico e strutturale che accompagneranno l’evento, coinvolgendo cittadini, associazioni, commercianti, organi di informazione, scuole e il territorio della provincia di Bari.

L’appuntamento del 17 marzo prossimo nella sala convegni del Castello Angioino di Mola, ore 10.30, sarà l’occasione per presentare nel dettaglio gli aspetti propriamente tecnici dell’evento, il programma delle iniziative e il sito web www.giroditaliamola.it.

Interverranno, oltre al sindaco di Mola, Stefano Diperna, l’assessore regionale allo Sport, Maria Campese,  i presidenti della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, della Camera di Commercio, Alessandro Ambrosi, del Coni Puglia, Elio Sannicandro, del Comitato regionale Puglia FCI, Pasquale De Palma e del Comitato di Tappa, Mimmo Redavid.

Parteciperanno, inoltre, i Sindaci dei Comuni del Sud-Est Barese, nonché i partner dei progetti GAL Sud Est Barese, SAC “Mari tra le mura”, GAC “Mare degli Ulivi” e le associazioni dilettantistiche di ciclismo della Puglia.

“Si tratta di un evento straordinario che interessa Mola per la prima volta”, afferma il sindaco Diperna, “Il nostro territorio – che lo stesso coordinatore della gestione sportiva di Rcs, Stefano Allocchio non ha esitato a definire meraviglioso in occasione del sopralluogo tecnico – potrà mostrare il meglio di sé e trarne enorme beneficio sotto diversi aspetti se saprà coglierne tutte le opportunità. Bisogna considerare che il Giro d’Italia e, quindi, anche la tappa di partenza da Mola, sarà seguito da 176 emittenti collegate da tutto il mondo, senza considerare l’impatto economico sul territorio determinato dalla grande partecipazione di pubblico, ma anche dalla corposa macchina organizzativa che segue i ciclisti in tutte le tappe e quello ambientale che vedrà la realizzazione di importanti interventi sull’assetto urbanistico e stradale”.

“Promozione della mobilità sostenibile, dello sport come stile di vita e integrazione sociale, nonché portabandiera della non-violenza”, conclude Diperna nella nota, “sono i fari che illumineranno ogni nostra iniziativa che sarà realizzata grazie alle sinergie interistituzionali e tra le associazioni il cui contributo, sono certo, non mancherà, nella consapevolezza che questo evento rappresenta un investimento per tutto il territorio, non solo per la città di Mola”.