"L'ospedale di Trani non chiuderà", occupazione sospesa
Il sindaco in conferenza stampa manifesta una soddisfazione contenuta, consapevole che oggi è stato mosso un primo passo lungo una strada ancora lunga. “Non posso dichiararmi soddisfatto – dice Riserbato -, ma posso comunque dire che c’è un atteggiamento di speranza perché l’assessore Attolini dopo tre ore fitte di incontro ha confermato che l’ospedale di trani non è destinato a chiudere”.
“Per l’ospedale tranese – ha aggiunto il sindaco - è in programma il riconosciuto di un numero maggiore di posti letto. L’assessore Attolini ha anche parlato della richiesta di deroghe per un aumento di personale. In tutta la Puglia saranno assunte 350 unità. Una quota di questo numero sarà destinata a trani”.
Altro importante fattore di speranza, riporta Riserbato, è la dichiarata intenzione della Regione di “conservare e garantire l’attività chirurgica e di disporre l’immediata attivazione della casa del parto (unica in Puglia), definendone meglio le modalità organizzative. È previsto il potenziamento del poliambulatorio – aggiunge il sindaco -, saranno assicurati posti letto di dialisi che aumenteranno anche per soddisfare la maggiore richiesta che il territorio deve affrontare nei mesi estivi quando la nostra area diventa meta di turisti che richiedono questa tipologia di assistenza”.
Note positive anche per il pronto soccorso che sarà ristrutturato.
“Da questo momento – conclude Riserbato, ringraziando tutti i cittadini che in questi giorni hanno fornito il proprio contributo a favore della causa pro-ospedale - sarà quello di vigilare, di verificare che quanto l’assessore regionale ha dichiarato nel corso della riunione sia oggetto di effettiva conversione in fatti concreti”.