San Severo, Centrale, botta e risposta tra PD ed En Plus, la societĂ si difende
SAN SEVERO(Fg).
La centrale termoelettrica finisce nel mirino del Pd. Gli esponenti democratici hanno rivolto al sindaco una serie di critiche puntando il dito contro l’impianto di localitĂ Ratino. Un lungo elenco di accuse che ha spinto la societĂ En Plus, proprietaria dell’impianto, ad alcune puntualizzazioni. “L’AIA (Autorizzazione Unica Integrata Ambientale) – spiegano da En Plus – è stata ottenuta nel 2001 ed è compresa nell’Autorizzazione Unica rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico alla societĂ En Plus. Lo scorso mese di Novembre l’Aia è stata semplicemente rinnovata pertanto non corrisponde al vero quanto affermato dal PD. Il rinnovo dell’Aia nulla ha a che fare con il processo in corso”. In merito al proedimento penale che vedrebbe coinvolta la societĂ per cinque episodi di presunti superamenti dei limiti emissivi di PM 10 e PM 2.5 rilevati ad agosto 2010 e a gennaio/febbraio 2011 in due stazioni di monitoraggio della qualitĂ dell’aria. “Tali stazioni, esterne alla Centrale – spiegano dall’impianto -, registrano valori di tutte le fonti emissive della zona compreso soprattutto il traffico veicolare e non esclusivamente le singole emissioni relative alla centrale elettrica. Alcuni dei presunti superamenti sono stati registrati in giorni nei quali la Centrale era spenta, a dimostrazione che non vi è correlazione tra le emissioni della Centrale e i valori misurati dalle stazioni di monitoraggio”. In merito al processo dall’impianto ribattono al Pd precisando che la societĂ non ha subito alcuna nessuna condanna. “AnzichĂ© accettare – continuano da En Plus – la condanna corrispondente a una multa di mille Euro, la societĂ En Plus aveva deciso di presentare opposizione per dimostrare in Giudizio l’assoluta insussistenza della condotta contestata. La richiesta di procedere al Giudizio ha avuto l’effetto di annullare la condanna emessa, rendendo non corrispondente al vero l’affermazione secondo cui la societĂ En Plus sarebbe stata condannata. En Plus quindi non è stata condannata per disastro ambientale e la contestazione dell’”ipotesi contravvenzionale” nulla ha a che vedere con il reato di “disastro ambientale” mai contestato agli amministratori della SocietĂ ”. Dall’En Plus rassicurano gli esponenti di opposizione circa le preoccupazioni riguardanti la modernitĂ dell’impianto. “Le tecnologie installate nella centrale Ratino – aggiungono da En Plus – sono tra le piĂą moderne esistenti, visto che, proprio in virtĂą dell’autorizzazione AIA devono aderire alle BAT – Best Available Technologies e il controllo delle emissioni è affidato ad Arpa”. Infine rimandate al mittente le accuse riguardanti una presunta parentopoli. “I dipendenti che lavorano nell’impianto termoelettrico – concludono da En Plus – sono per il 40% sanseveresi e la societĂ En Plus non è a conoscenza di alcun grado di parentela con amministratori pubblici, come invece sostiene il PD”. Dalla En Plus annunciano a breve l’avvio dell’offerta per la fornitura di energia elettrica a prezzi agevolati per le partite iva. Tra poche settimane, infatti, sarĂ a disposizione dei professionisti e imprenditori sanseveresi un infopoint dove sarĂ possibile sottoscrivere i contratti di fornitura a prezzi agevolati.
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