Un altro infortunio sul lavoro all'Ilva. Il vescovo, mai più morti
TARANTO. Ancora una tegola per l'Ilva di Taranto. Un operaio dell'Ilva, Mario Gelo, di 37 anni, di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, è rimasto ferito a un piede in un incidente avvenuto nel reparto Pla 2 dello stabilimento di Taranto.Mentre regolava delle guide che servono a mettere in linea le lamiere, il piede destro è rimasto incastrato tra la stessa lamiera e il rullo causandogli la frattura scomposta della caviglia. Colleghi lo hanno liberato e dato l'allarme. Gelo è stato ricoverato in ospedale.
''Ancora una volta, contemplando i misteri dico: che cosa c'è di più serio della morte? Che cosa c'è di più importante della vita? Mai più morti sul lavoro! E mai più morti per l'inquinamento''. Lo ha detto l'arcivescovo di Taranto,Filippo Santoro, durante la processione dei Misteri.
''Anche un morto solo, un solo bambino malato di cancro - ha aggiunto - e' troppo per noi, un prezzo che non vogliamo pagare.
La vita non si baratta, la vita non si vende''.