Sanità, Cassano: "Speriamo che i nuovi medici curino la smemoratezza del capogruppo Pd

BARI. “Se arriveranno, perché agli annunci inutili purtroppo siamo abituati, speriamo che tra i nuovi medici e infermieri che la Puglia dovrà assumere per evitare il ko definitivo al sistema sanitario regionale, ci sia qualcuno in grado di curare la smemoratezza del capogruppo Pd, Pino Romano, che – buon per lui – non solo così dimostra di non aver mai visitato una corsia d'ospedale, un poliambulatorio della Asl (magari senza ascensore), un pronto soccorso, un ospedale oncologico, un Cup, ma continua a fa inutile ironia su un dramma che da anni si abbatte sulla quotidianità dei pugliesi.
Dice Romano ‘Finalmente il nostro sistema sanitario può tornare a respirare grazie all'assunzione, entro giugno, di 1600 unità tra medici e infermieri’.
Dimentica Romano che il piano di rientro è stato voluto dal ‘suo’ Prodi e che in ogni caso in Puglia negli ultimi otto anni ha governato il suo Pd. Dimentica ancora Romano, o meglio ignora, che ad un piano di rientro – pur in parte necessario e condivisibile per la razionalizzazione e l'offerta dell'assistenza sanitaria – in Puglia i manager di centrosinistra sono stati tanto abili da non esser riusciti né a razionalizzare, né a rafforzare l'offerta dell'assistenza sanitaria, lasciando ampie fette di territorio pericolosamente prive di qualsivoglia presidio e rendendo gli ospedali simili a gironi danteschi presi d'assalto dai cittadini. Ripeto: Romano, benvenuto in Puglia”.
Così in una nota il Consigliere regionale PdL, Massimo Cassano.