Maro': stampa India, no pena di morte

BARI - I due maggiori quotidiani indiani in inglese - The Times of India (TOI) and Hindustan Times (HT) - pubblicano oggi in prima pagina le precisazioni di fonte governativa Indiana secondo cui le accuse formulate contro i maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ''non comportano la pena di morte''. Riferendosi a quanto deciso dalla Corte Suprema il 26 aprile, TOI titola: 'Il governo interpreta l'ordinanza della Corte come una esclusione della pena di morte'.

Intanto il ministro degli esteri indiano Salman Kurshid ha ricordato che nella legge indiana esiste "un'attenuante molto cruciale, quella della buona fede'', parlando a Mosca della vicenda dei marò. "Se uno agisce in buona fede - ha sottolineato - non c'é colpevolezza penale". Kurshid ha auspicato anche che la collega Emma Bonino "venga informata a breve adeguatamente" sul caso e che "possa metterlo nella giusta prospettiva" considerando fugati i dubbi sull'eventualità di una pena di morte.