Fiera del Levante, sen. d'Ambrosio Lettieri: basta, troppe ombre. Intervenga il Governo


BARI - “Di fronte all’inarrestabile declino dell’Ente Fiera del Levante, segnato al culmine dalla sfiducia del consiglio di amministrazione al management, al netto di ogni retorica, è indispensabile dare risposte chiare, pragmatiche e definitive ad interrogativi che per troppo tempo sono rimasti sotto la polvere. Come nel fondo di qualche cassetto è forse rimasto il progetto di privatizzazione della Fiera. La Legge n. 2 del Febbraio del 2009 si è persa per strada nel disinteresse più totale di chi aveva il dovere di far procedere la sua attuazione il più speditamente possibile per consentire alla Fiera del Levante di adeguarsi al mercato in tempo utile per non finire nelle condizioni in cui è oggi. E dalla relazione del Collegio dei Revisori dei Conti della Fiera emergono criticità inquietanti.
Inevitabile, quindi, che si faccia chiarezza sulla situazione, attraverso il coinvolgimento di un livello terzo, che non può che essere nazionale. Per questo, accanto alla richiesta di una Commissione di indagine avanzata dal centrodestra alla Regione Puglia, ho presentato oggi una interrogazione urgente al presidente del Consiglio e ai ministri dello Sviluppo economico, dell'Economia e delle Finanze e degli Affari regionali.
Al Governo mi rivolgo per chiedere, anche alla luce della relazione presentata dal Collegio dei Revisori dei Conti sul bilancio consuntivo 2011 della Fiera, se ad esso risulti l’esistenza di un piano di azione per l'Ente Fiera del Levante e se lo stesso sia adeguato a garantire la continuità aziendale dell'Ente stesso; se risulti la predisposizione del bilancio 2013; se la Regione Puglia abbia posto in essere tutte le attività di vigilanza a norma della legge regionale n. 2 del 2009 e, in caso negativo, i motivi per i quali non abbia accertato eventuali violazioni in tema di organizzazione di manifestazioni non locali; quale sia l'attuale situazione debitoria dell'Ente Autonomo Fiera del Levante; se risulti che il Consiglio regionale intenda riunirsi per procedere alla nomina del nuovo presidente dell'Ente Autonomo Fiera del Levante, in quali tempi e in base a quali criteri; se vi sono irregolarità nella gestione dell'Ente Autonomo Fiera del Levante e, in caso affermativo, a carico di chi e per quali fatti; se ritengano, ove accertate gravi irregolarità gestionali, di doverne dare comunicazione alla sezione regionale della Corte dei Conti al fine di acquisirne le relative valutazioni di ordine economico-finanziario; se e quali iniziative, infine, intendano porre in essere con urgenza al fine di concorrere al rilancio dell'Ente Autonomo Fiera del Levante e, in conseguenza, dell'economia e dello sviluppo delle aree di interesse economico e finanziario.
Quella della continuità aziendale a rischio è una costante nelle osservazioni del Collegio dei revisori che, proprio nella relazione annuale al bilancio consuntivo 2011, ha rilevato che l'Ente aveva licenziato il bilancio di previsione con il risultato a pareggio, ma che le risultanze del bilancio consuntivo si erano rivelate non in linea con le previsioni iniziali, chiudendo l'esercizio con una perdita pari ad euro 2.346.350,00.
Sempre gli stessi revisori, inoltre, per due esercizi consecutivi, hanno rilevato nelle proprie relazioni al bilancio, che i risultati di gestione non consentivano di affermare che vi era continuità aziendale "per cui necessitavano interventi urgenti e concreti orientati al ripristino delle condizioni di bilancio utili per la continuità d'esercizio".
Solo con la chiarezza si potrà poi ripartire per dare un futuro alla Fiera del Levante, sottraendola a improbabili  vuoti a perdere per consegnarla finalmente a seri processi di sviluppo”.
Lo sostiene in una nota il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, coordinatore PdL Grande Città di Bari.