L'allarme dell'Ocse: tagliate stime pil Italia 2013, -1,5%

PARIGI - L'Ocse rivede di nuovo al ribasso le stime sul Pil italiano per il 2013, prevedendo una contrazione dell'1,5%, contro il -1% stimato a novembre. Il ritorno alla crescita non e' previsto prima del 2014, con un +0,5%, anche se qualche segnale potrebbe arrivare anche a fine 2013.

Secondo l'organizzazione, la priorita' resta la riduzione del debito pubblico, che nel 2014 arrivera' al 134%. ''Con un rapporto debito/Pil vicino al 130%'', il Paese, infatti, ''rimane esposto all'umore dei mercati''. (ANSA)