L'ultimo saluto a Fabiana tra commozione e rabbia

di Marco Masciopinto - Tanta commozione, lacrime, disperazione ma anche tanta rabbia quest’oggi ai funerali della giovane Fabiana Luzzi, la ragazzina di soli 16 anni, uccisa venerdì dal suo fidanzatino. A darle l’ultimo saluto migliaia di persone, amici e famigliari della giovane Fabiana, uccisa per futili motivi, se non per la gelosia malata del proprio compagno, una figura che dovrebbe donarti amore e non toglierti la vita.

L’intero paese di Corigliano Calabro in provincia di Cosenza , era presente con striscioni d'amore per non dimenticare Fabiana. Al dolore della famiglia si stringe anche il calciatore Rino Gattuso, che li ci è nato.

Mentre l'autopsia della ragazza e l'interrogatorio del ragazzo restituiscono particolari sempre più crudi sul momento del delitto, Fabiana è stata brutalmente uccisa con venti coltellate e dopo essere stata cosparsa di benzina e bruciata viva al termine di una lite iniziata per motivi di gelosia. Lei ha tentato di difendersi, di allontanare dal suo corpo la tanica.

E la mamma non smette di piangere e di gridare giustizia: «Fabiana, quanta gente ti voleva bene, solo uno ti odiava».

E’ inutile ripetere ‘Diciamo Stop al Femminicidio’. Gli omicidi si ripetono, le statistiche ne sono la prova. Le parole in questo caso contano poco o quasi niente. Qui serve coraggio e ribellione!