“L'accanimento di Vendola sui laboratori di analisi e sui pazienti pugliesi”

BARI - Dichiarazione del capogruppo del PdL in Consiglio regionale, Ignazio Zullo.
"Sostenevamo che la Regione non doveva applicare l’ulteriore abbattimento delle tariffe ministeriali in quanto già assorbito dal Ministero ed abbiamo cozzato, incredibilmente, contro il muro della contrarietà alzato da Vendola e dall’assessore Gentile che si trinceravano dietro difficoltà interpretative, adducendo la necessità di chiarire i passaggi del decreto.
Lapalissianamente il Ministero ha dato ragione tanto ai laboratori quanto a noi del Gruppo PDL, svelando il nodo centrale della questione: Vendola aveva bisogno solo di un pretesto per proseguire nella politica dei tagli lieari e non ragionati sull’analisi degli sprechi che in mille rivoli scorrono in sanità e la richiesta di un parere era funzionale a questa strategia.
Acclarato che le tariffe non possono essere ulteriormente tagliate del 20% inopinatamente applicato da Vendola e dall’Assessore Gentile, ecco l’ineffabile coppia degli affossatori della sanità pugliese  ricorrere ad altro mezzo per penalizzare laboratori di analisi e popolazione assistita: il taglio lineare del 20% ai budget.
Non avevamo bisogno certo di questa ulteriore prova per individuare i soggetti che Vendola e Gentile intendevano penalizzare, ma alla luce dei loro reiterati attacchi, è lecito chiedere se non sia il caso, ora, che entrambi, mettendo da parte ipocrisia ed accanimento, si rivolgano ad operatori sanitari ed ammalati per dire che a loro non interessano le sorti dei laboratoristi, dei loro dipendenti e, di conseguenza, nemmeno quelle dei pazienti. Per loro il destino è segnato: saranno costretti a girare raminghi per soddisfare bisogni diagnostici e di salute in tempi destinati inevitabilmente ad allungarsi.
Il rigore finanziario è fuori discussione: è tanto necessario quanto fondamentale, ma non è certo sulla diagnostica di laboratorio che deve essere calata la scure dei tagli. Ben altri sono i settori in cui è possibile ottenere risparmi ed economie in grande scala, basta volerlo e Vendola ci riuscirebbe solo se si dedicasse al governo della Puglia, ponendo fine alle sue smodate ambizioni politiche, alle frequenti serate romane ed extraregionali che, come si vede, hanno conseguenze pesanti per i pugliesi".