“Notti Sacre”: in arte la fede, musica e spettacolo nelle chiese di Bari vecchia

di Luigi Laguaragnella - Anche quest’anno e, già dallo scorso sabato, è in rassegna “Notti Sacre”, il contenitore culturale di musica, spettacolo e preghiera organizzato dall’arcidiocesi di Bari-Bitonto. Giunta alla quarta edizione, sono numerosi gli eventi che richiamano nei luoghi sacri di Bari vecchia i fedeli e i cittadini. La musica, l’arte e la cultura sono sicuramente strumenti che possono far conoscere efficacemente il messaggio religioso. Fino a domenica 29 settembre, ogni sera, nelle principali chiese, come la Cattedrale, la Basilica di San Nicola, chiesa del Carmine, Santa Scolastica, Sant’Anna, piazzetta San Marco e altri luoghi tra cui il Museo diocesano concerti di musica classica, rappresentazioni teatrali e presentazioni di libri e incontri saranno occasione per aprire il nuovo anno pastorale che si pone al termine dell’Anno della Fede.

Tema di “Notti Sacre” 2013 è, infatti “La fede manifesta”: ispirandosi all’enciclica di papa Francesco Lumen Fidei, gli appuntamenti daranno testimonianza della “fede bene per tutti, bene comune la cui luce non illumina solo l’interno della Chiesa, né serve unicamente a costruire una città eterna nell’aldilà; essa ci aiuta a edificare le nostre società, in modo che camminino verso un futuro di speranza”. L’arte è senza dubbio un modo per ricercare la speranza.

I brani musicali saranno il sottofondo per le meditazioni dalle riflessioni degli ultimi papi che hanno caratterizzato la storia della Chiesa, veri testimoni di fede. Tra gli eventi in programma da segnalare sono: il concerto “A little jazz mass” domani 24 settembre alla chiesa di Santa Scolastica, la presentazione del libro “San Francesco d’Assisi – Il cantico delle creature” a cura di Giuseppe Micunco nella chiesa del Carmine giovedì 26; in Cattedrale il 27 settembre si terrà l’incontro “Credere fa bene” e il giorno seguente lo spettacolo “Don Tonino Bello, il poeta di Dio”.

Grazie a “Notti Sacre” sono previste mostre al museo diocesano (“La fede manifesta”) e all’auditorium Vallisa (Cattedrale di Luce).

Per una settimana Bari potrà nuovamente apprezzare attraverso i numerosi concerti nel borgo antico la bellezza dell’arte dell’uomo veicolata dalla mano di Dio per illuminare strade ed edifici sempre da valorizzare.