BRINDISI - Lettera del consigliere regionale Euprepio Curto al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales su vicenda gasdottoTap."Egregio Sindaco,
sono convinto che Ella stia seguendo con la dovuta attenzione la vicenda del gasdotto Tap, sulla quale sono già intervenuti autorevoli esponenti politici salentini che (ovviamente in maniera disinteressata!!!) hanno giudicato non opportuna l’ipotesi Melendugno, mentre, al contrario, assolutamente convincente la proposta Cerano, così determinando un (anche in questo caso: “disinteressato”) dibattito e confronto all’interno del partito di cui Ella è espressione.
Altrettanto ovviamente, non Le sarà sfuggito che la danza (e che danza!) è magistralmente e prevalentemente diretta proprio da coloro (i leccesi) che, sin troppo generosamente, vorrebbero concedere ai cugini (brindisini) il privilegio di ospitare una infrastruttura sicuramente strategica, ma altrettanto certamente, di notevole impatto sul sistema industriale locale.
Non intendendo capitolare di fronte a sentimenti negativi, quali la diffidenza o il sospetto, non farò mia la nota frase "Timeo Danaos et dona ferentes", ma non vi è alcun dubbio che sulla questione sarebbe necessario un confronto molto serio tra i diversi rappresentanti istituzionali della nostra provincia.
Orbene, nel corso del Suo mandato sindacale, ad oggi i consiglieri regionali brindisini sono stati convocati solo una volta, e peraltro per discutere ed eventualmente sostenerLa su una questione (Presidenza Autorità Portuale) che da comica diventa ogni giorno di più farsesca.
Non sarebbe pertanto cosa malvagia se Lei ritenesse di dover convocare i consiglieri regionali brindisini per un confronto sul tema, sì da parlare tutti, ove possibile, lo stesso linguaggio nel Consiglio regionale che sicuramente sarà convocato per discuterne, visto che in gioco non vi sono gli interessi di Consales o di Curto, ma dell’intera città di Brindisi e della sua provincia.
Grato per l’attenzione, porgo i consueti cordiali saluti".
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