Ice Park Lecce, "Nessuna responsabilità per il comune"

LECCE - L’Amministrazione Comunale di Lecce non ha alcuna responsabilità riguardo la vicenda  relativa alla signora R. D.G. per i danni riportati in seguito ad una caduta verificatasi il l8 gennaio 2004 all’interno della pista di pattinaggio installata in piazza Sant’Oronzo. E’ quanto ha stabilito la Corte d’Appello  di Lecce in riforma della sentenza di primo grado che aveva condannato l’Amministrazione al pagamento di circa euro 30.000 per i danni subiti dalla stessa.

I giudici hanno accolto le ragioni del Comune di Lecce,  rimarcando che la responsabilità dell’evento e il conseguente  danno è da attribuirsi solo alla Ils Sport  Agency, la società  che gestiva l’impianto di pattinaggio e il cui legale rappresentante– al momento dell’autorizzazione comunale - si era assunto la responsabilità, in via esclusiva, per i danni eventualmente derivanti a persone o cose dall'allestimento, dallo svolgimento e dallo smontaggio  della   manifestazione esonerando così l’Amministrazione comunale.

“E’ del tutto evidente, dunque -.afferma l’assessore al Contenzioso, Luigi Coclite -  come non fosse esigibile da parte del Comune un obbligo di vigilanza quotidiana ed ininterrotta con riferimento alle condizioni della pista di pattinaggio. C’è di più, la signora aveva dichiarato di essere caduta perché spinta da altro pattinatore”.
Per tutte queste ragioni i giudici della Corte d’Appello hanno accolto le tesi dell’Amministrazione Comunale, riformando la sentenza di primo grado e condannando la donna a rimborsare l’importo già percepito con il pignoramento pari a circa 30.000 euro, oltre al pagamento delle spese processuali per il doppio grado di giudizio.