Vescovi, "A Taranto perso senso umano economia"
TARANTO - "La situazione di Taranto, tristemente nota, ha fatto emergere le contraddizioni tra ricerca del profitto, diritto al lavoro e salvaguardia dell'ambiente, accentuate dallo smarrimento del senso umano dell'economia". E' quanto si apprende in un messaggio che la Cei ha inviato all'arcivescovo di Taranto in occasione del convegno su 'Ambiente, salute e lavoro'.
Secondo la Cei, "è necessario uscire dalla logica del mero consumo che mette in conto inaccettabili 'danni collaterali'".
IERI LETTERA PAPA - "Sua Santità auspica che la proficua riflessione, accompagnata da scelte concrete verso stili di vita sostenibili sul piano umano ed econologico e da un sistema economico che promuova la piena realizzazione della persona, giunga al pieno riconoscimento dei diritti di ciascuno al lavoro, alla salute e alla pacifica convivenza".
Lo scrive Papa Francesco in un telegramma inviato a monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, in occasione del convegno sul tema 'Ambiente, salute e lavoro: un cammino possibile per il bene comune' organizzato dalla curia metropolitana del capoluogo jonico, dalla Lumsa, in collaborazione con l'Università degli studi e il Politecnico di Bari, che si terrà domani nella sede della Lumsa nella parrocchia Santa Rita a Taranto.
All'iniziativa interverranno come relatori i ministri dell'Ambiente Andrea Orlando, della Salute Beatrice Lorenzin e di un rappresentante del sub commissario dell'Ilva. Previsti anche gli interventi dello stesso monsignor Santoro e del procuratore capo della Repubblica del Tribunale di Taranto Franco Sebastio. Il convegno si incentrerà sui problemi di inquinamento ambientale causati dalla presenza di grandi industrie tra le quali lo stabilimento siderurgico dell'Ilva.
Il Papa rivolge "il suo beneagurante pensiero, esprimendo cordiale vicinanza alla cara popolazione ed assicurando la sua preghiera affinchè si giunga alla pronta soluzione della complessa situazione attuale". Bergoglio, "mentre affida attese e propositi alla materna protezione della Vergine Maria, impartisce con affetto a vostra eccellenza, alle autorità presenti, ai promotori dell'iniziativa, ai relatori e a tutti i partecipanti una speciale benedizione apostolica estendola all'intera città ". Il telegramma è stato inviato dall'arcivescovo Pietro Parolin segretario di Stato del Pontefice.
Secondo la Cei, "è necessario uscire dalla logica del mero consumo che mette in conto inaccettabili 'danni collaterali'".
IERI LETTERA PAPA - "Sua Santità auspica che la proficua riflessione, accompagnata da scelte concrete verso stili di vita sostenibili sul piano umano ed econologico e da un sistema economico che promuova la piena realizzazione della persona, giunga al pieno riconoscimento dei diritti di ciascuno al lavoro, alla salute e alla pacifica convivenza".
Lo scrive Papa Francesco in un telegramma inviato a monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, in occasione del convegno sul tema 'Ambiente, salute e lavoro: un cammino possibile per il bene comune' organizzato dalla curia metropolitana del capoluogo jonico, dalla Lumsa, in collaborazione con l'Università degli studi e il Politecnico di Bari, che si terrà domani nella sede della Lumsa nella parrocchia Santa Rita a Taranto.
All'iniziativa interverranno come relatori i ministri dell'Ambiente Andrea Orlando, della Salute Beatrice Lorenzin e di un rappresentante del sub commissario dell'Ilva. Previsti anche gli interventi dello stesso monsignor Santoro e del procuratore capo della Repubblica del Tribunale di Taranto Franco Sebastio. Il convegno si incentrerà sui problemi di inquinamento ambientale causati dalla presenza di grandi industrie tra le quali lo stabilimento siderurgico dell'Ilva.
Il Papa rivolge "il suo beneagurante pensiero, esprimendo cordiale vicinanza alla cara popolazione ed assicurando la sua preghiera affinchè si giunga alla pronta soluzione della complessa situazione attuale". Bergoglio, "mentre affida attese e propositi alla materna protezione della Vergine Maria, impartisce con affetto a vostra eccellenza, alle autorità presenti, ai promotori dell'iniziativa, ai relatori e a tutti i partecipanti una speciale benedizione apostolica estendola all'intera città ". Il telegramma è stato inviato dall'arcivescovo Pietro Parolin segretario di Stato del Pontefice.
