Bari, la 'Bersagliera d'Italia'

di Nicola Zuccaro - L'evento risale al 21 gennaio 2014 ma, per il pensiero rivolto ai Marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ancora bloccati in India, resta sempre attuale. Nella data precedentemente menzionata la sezione barese dell'Associazione Nazionale Bersaglieri "Francesco Rismondo e Gaetano Costantino" è stata insignita della cittadinanza onoraria di Bari.

Questo istituto riservato a chi, pur non essendo nè risultando anagraficamente barese, viene conferito a chi si è particolarmente distinto in determinati campi. Il conferimento di questa benemerenza segna la continuità di quel percorso teso alla ricerca se non alla ricostruzione di quella memoria storica che trova nel Corpo speciale dell'Esercito Italiano, istituito il 18 giugno 1836 in Piemonte dal Generale Alessandro Lamarmora, un valido punto di riferimento.

La sezione barese nata il 13 agosto 1927. Inizialmente dedicata al Bersagliere Francesco Rismondo da Spalato, al termine del secondo conflitto mondiale ha esteso la propria intitolazione a Gaetano Costantino, Bersagliere, caduto in Russia.

Alle 2 medaglie d'oro, alle 18 d'argento e alle 21 di bronzo che spiccano sul Labaro si associano l'eroico contributo del 51mo Battaglione Bersaglieri composto da Allievi Ufficiali di Complemento nella liberazione di Bari dalle truppe tedesche il 9 settembre 1943.

In quest'ultima data, ogni anno, dal 1984 l'associazione organizza una cerimonia commemorativa presso il monumento ubicato a ridosso del Palazzo.- Sede della Camera di Commercio in Corso Cavour.

A motivare questo conferimento, deliberato il 1 agosto 2013 dal Coniglio Comunale di Bari, anche l'ottima organizzazione dei riuscitissimi Raduni nazionali svoltisi nel 1984 e nel 2001, di tre Raduni Interregionali e di ben 44 pellegrinaggi al Sacrario dei Caduti d'Oltremare. Il consolidamento del legame fra Bari e i Fanti Piumati viene, inoltre, a tutt'oggi testimoniato dalla presenza nel capoluogo pugliese del Settimo Reggimento Bersaglieri.