Bisceglie e L'Aquila unite nel nome di Giovanni Paolo II

BISCEGLIE (BT) - E’ stata una visita densa di significati quella del 19 marzo scorso a L’Aquila, presso il santuario di San Pietro della Ienca, della delegazione biscegliese composta dal sindaco Francesco Spina, con una rappresentanza della Giunta Municipale, dal presidente dell’Associazione Giovanni Paolo II, Natale Monopoli e dal rettore della Concattedrale don Mauro Camero.

Il primo incontro della giornata con il sindaco del capoluogo abruzzese, Massimo Cialente che ha ricordato con gratitudine il generoso intervento delle associazioni di volontariato di Bisceglie in occasione del terremoto che devastò L’Aquila. Quindi presso la Curia la delegazione è stata accolta dall’Arcivescovo Giuseppe Petrocchi, dal Vescovo Ausiliare Giovanni D’Ercole e dal presidente dell’Associazione San Pietro della Ienca, Pasquale Corriere.

L’atto finale presso la piccola chiesa medievale di San Pietro della Ienca, tanto cara a papa Wojtyla, dove è avvenuta la consegna del nuovo reliquiario destinato a conservare la reliquia del Beato Giovanni Paolo II, sanando così la ferita causata dal furto sacrilego che aveva privato quel luogo di culto di un’altra reliquia del Papa. “Nella giornata odierna si rinsalda il legame fra le nostre comunità nel segno di Giovanni Paolo II. - Ha dichiarato il sindaco Spina salutando il sindaco dell’Aquila - Un rapporto che si creò nei giorni tristi del terremoto durante i quali i biscegliesi intervennero con grande spirito di solidarietà a sostegno della comunità abruzzese. Oggi facciamo un passo avanti in questo percorso di amicizia che proseguirà in occasione della terza edizione del Premio Giovanni Paolo II, patrocinato dalla nostra Amministrazione in programma a Bisceglie il 17 e 18 maggio prossimi”.