Canne Battaglia: Mennea, 'basta perdere risorse'

BARI - Una dichiarazione del consigliere regionale del Pd, Ruggiero Mennea: "A distanza di molti mesi, tutto tace sulla questione di Canne della Battaglia. Dopo aver perso i primi 400 mila euro, anche gli ulteriori 100mila euro stanzianti nell'ultimo bilancio regionale, sono al momento inutilizzati. Il bando regionale, collegato alla specifica legge regionale su Canne della Battaglia, prevedeva che gli Enti locali potessero partecipare con progetti che avessero il fine di valorizzare il sito di Canne della Battaglia, con progetti di recupero e gestione dei servizi turistici annessi e connessi al sito di Canne della Battaglia, che finalmente avrebbero potuto non solo mettere in luce la straordinarietà del luogo e della storia che rappresenta, ma anche la sua fruibilità a scopi turistico-culturali. Mi fa specie che l'ennesima occasione stia per essere perduta, vanificando tutti gli sforzi che ho compiuto per arrivare all'obiettivo di ottenere una legge regionale di tutela e valorizzazione della Battaglia di Canne, che nelle intenzioni avrebbe dovuto far diventare un fiore all'occhiello quello straordinario patrimonio. Ora, non c'è più tempo da perdere e credo vada subito affrontato il problema della revisione del protocollo di intesa, ormai superato, tra il Comune di Barletta e il Mibac. E vada subito convocata una Conferenza di servizi con la Direzione regionale della Sovrintendenza, il Comune e l'università, allo scopo di partecipare al bando con una idea progettuale all'altezza della storia che la Battaglia di Canne rappresenta. Inoltre, occorrerà reperire altri finanziamenti che mirano al completamento dell'antiquarium. Già troppe risorse abbiamo perso e il Sac (Servizi ambientali e culturali), a fronte di due milioni di dotazione, ha visto dissolvere gran parte di queste risorse a causa della inerzia e della inconcludenza della provincia di Barletta-Andria-Trani, che era soggetto capofila. Il mio appello ora è rivolto al sindaco di Barletta che non può ignorare questa grande e unica opportunità per la crescita culturale, ambientale, storica e turistica della città. E' arrivato il momento di dare una svolta decisiva per orientare i nostri giovani e i nostri imprenditori, verso uno siluppo turistico che ridia vigore all'economia di questo territorio".