'Grazie a più voci': uno spettacolo per celebrare i dieci anni di attività della Onlus andriese

ANDRIA - “Grazie a più voci” è l’iniziativa promossa dall’associazione Insieme per l’Africa, alla quale hanno aderito numerose scuole andriesi che, in occasione dei 10 anni di attività della Onlus, proporranno, il prossimo 27 maggio 2014, presso l’auditorium dell’istituto professionale Riccardo Lotti, uno spettacolo all’insegna della solidarietà, dell’amicizia, dell’altruismo e della fratellanza.

Tutti valori che, in questo decennio, i membri dell’associazione hanno condiviso con i numerosi soci e sostenitori della stessa, nonché con collaboratori speciali quali le scuole.

Anche nell’offerta formativa, quindi, trova spazio la formazione integrale di persone capaci di cittadinanza attiva. La solidarietà anche e, soprattutto, tra i banchi di scuola.

Il presidente Emanuele Mastropasqua: «Lo spettacolo celebrativo del 27 maggio arriva dagli alunni che, sul palco dell’auditorium dell’istituto Lotti, porteranno il loro prezioso contributo attraverso canti, drammatizzazioni, balli, e tutte le forme di espressione artistica e creativa finalizzata a promuovere e condividere i valori che, da sempre, contraddistinguono la nostra realtà associativa. Ringrazio sin d’ora i dirigenti scolastici e gli insegnanti che, con passione e dedizione si stanno spendendo con i loro alunni: protagonisti di questo momento di festa per la nostra associazione».

Lo stesso coglie l’occasione per ringraziare quanti, attraverso la donazione del cinque per mille, hanno permesso alla Onlus andriese di essere stata la maggior destinataria delle donazioni dei contribuenti andriesi. Euro 17.772,47 è la cifra raccolta attraverso il gesto solidale del cinque per mille. Questi soldi raccolti, si sommeranno agli altri provenienti dalle varie iniziative a scopo benefico, realizzate e da realizzarsi, e serviranno a concretizzare nuovi, grandi progetti pro Africa.
Nell’immediato futuro, si sta portando avanti la costruzione una scuola nel Madagascar che sarà intitolata a Mons. Giuseppe Di Donna, già Vescovo di Andria e missionario in Madagascar.