Lo 'Schindler' britannico che salvò 669 bimbi dai nazisti

Anche il Regno Unito ha il suo Schindler: si chiama Nicholas Winton ed ha salvato la vita a 669 bambini cecoslovacchi, per la maggior parte ebrei, ripercorrendo le orme dell'imprenditore tedesco reso famoso dal film di Steven Spielberg.

Wilton verrà insignito lunedì della onorificenza più alta della Repubblica Ceca in occasione dei suoi 105 anni, compiuti lunedì.

Ex broker, e' stato definito dal presidente ceco Milos Zeman ''un esempio di umanità, altruismo, coraggio e modestia''. Prima dello scoppio della II guerra mondiale intraprese un viaggio a Praga, nell'allora Cecoslovacchia.

Inizialmente doveva andare in Svizzera per una vacanza sciistica, ma poi cambiò idea rispondendo alla richiesta di aiuto di un suo amico, Martin Blake, impegnato per aiutare i rifugiati ebrei. Lì comprese i rischi per i rifugiati provenienti dalla zona dei Sudeti, appena annessa alla Germania, e cominciò a pianificare l'evacuazione, da un ufficio ricavato nella dining room del suo albergo in piazza San Venceslao, nel centro della città.

Il Guardian riporta che Winton lavorò su due fronti: da una parte organizzò otto treni persuadendo i tedeschi a non bloccare l'operazione, dall'altra si attivò con inserzioni sui giornali inglesi cercando volontari che potessero ospitare i bambini.