“Grandine su vigneti e coltivazioni salentine: la Regione chieda immediatamente lo stato di calamità”
BARI - Il Consigliere regionale NCD, Andrea Caroppo, Segretario della Presidenza del Consiglio regionale, ha diffuso la seguente dichiarazione:
“La straordinaria ed eccezionale ondata di maltempo e grandine che ha colpito ieri il Salento si é abbattuta su coltivazioni e vigneti proprio in un periodo delicato per la maturazione di alcuni dei prodotti quali pomodori, olio e vino che, oltre a renderci conosciuti e apprezzati nel mondo, sono volano fondamentale per l’economia del nostro territorio e delle nostre famiglie.
Chi opera nel settore agricolo, purtroppo, già risente della crisi economica: sarebbe allora un gravissimo delitto non correre in suo soccorso nel momento in cui anche le avversità atmosferiche rischiano di compromettere un anno di lavoro, abbattendo quantità e qualità della produzione, danneggiando seriamente le colture ed esponendo i produttori a contenziosi con le aziende di trasformazione. Senza contare il danno in termini macroeconomici che ne deriverebbe per l’immagine e la tenuta del Salento e dei suoi prodotti.
Per consentire alle aziende - alcune delle quali danneggiate nel 100% delle loro coltivazioni - di fronteggiare l’emergenza, evitare contenziosi con le industrie di trasformazione e portare comunque sul mercato la qualità che esso si attende dal Salento, chiedo perciò che la Regione Puglia attivi immediatamente e con urgenza la procedura per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e rilasci dei supplementi straordinari di assegnazione di carburante agricolo per far fronte agli interventi di soccorso”.
“La straordinaria ed eccezionale ondata di maltempo e grandine che ha colpito ieri il Salento si é abbattuta su coltivazioni e vigneti proprio in un periodo delicato per la maturazione di alcuni dei prodotti quali pomodori, olio e vino che, oltre a renderci conosciuti e apprezzati nel mondo, sono volano fondamentale per l’economia del nostro territorio e delle nostre famiglie.
Chi opera nel settore agricolo, purtroppo, già risente della crisi economica: sarebbe allora un gravissimo delitto non correre in suo soccorso nel momento in cui anche le avversità atmosferiche rischiano di compromettere un anno di lavoro, abbattendo quantità e qualità della produzione, danneggiando seriamente le colture ed esponendo i produttori a contenziosi con le aziende di trasformazione. Senza contare il danno in termini macroeconomici che ne deriverebbe per l’immagine e la tenuta del Salento e dei suoi prodotti.
Per consentire alle aziende - alcune delle quali danneggiate nel 100% delle loro coltivazioni - di fronteggiare l’emergenza, evitare contenziosi con le industrie di trasformazione e portare comunque sul mercato la qualità che esso si attende dal Salento, chiedo perciò che la Regione Puglia attivi immediatamente e con urgenza la procedura per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e rilasci dei supplementi straordinari di assegnazione di carburante agricolo per far fronte agli interventi di soccorso”.
