Consiglio Comunale di Bari: è ancora fumata nera per la Vice Presidenza. Nominate le Commissioni
E' stata una mattinata calda non solo per la temperatura estiva - sopportabile per la refrigerazione in Aula Dalfino - ma per il clima politicamente avvelenato che ha visto protagonisti Forza Italia ed il Movimento Schittulli. Oggetto della contesa, la Vice Presidenza del Consiglio Comunale, non ancora assegnata per il quorum basso. Dall'urna allestita in Sala Consiliare è emersa, con numeri alla mano, la spaccatura esistente all'interno della minoranza di centro-destra.
Gli 11 voti conseguiti da Irma Melini ( Forza Italia), i 4 e i 2 voti ottenuti da Anna Maurodinoia e da Romeo Ranieri (rispettivi consiglieri del Movimento Schittulli e del Nuovo Centro-Destra), a cui si aggiungono 1 scheda nulla e 15 schede bianche, non hanno consentito di eleggere il vicario del confermato Presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Di Rella.
I numeri sopramenzionati confermano che in questa coalizione è in atto, ormai, una guerra dei muscoli provocata dalle divergenze sui criteri per l'individuazione del candidato Governatore della Puglia da opporre allo sfidante di centro-sinistra. Mattinata calda anche per la designazione dei consiglieri che comporranno le Commissioni Consiliari Permanenti e Speciali.
Dopo un animato dibattito che, ha comportato la sospensione di un quarto d'ora dei lavori, per chiarimenti sui criteri di nomina ( erano state presentate 2 griglie, rispettivamente da Bronzini per il Pd e da Mangano per il Movimento 5 Stelle) le stesse sono state deliberate in vista dell'insediamento - ore 9 del 28 agosto - che avverrà contestualmente con quello della Conferenza dei Capi Gruppo; quest'ultima convocata alle 13 sempre dal Presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Di Rella.
Fra mancate elezioni e tribolate nomine c'è stato il tempo per approvare il riconoscimento del debito fuori bilancio per il servizio di accoglienza di minori stranieri non accompagnati.
