Brindisi: Friolo, 'gravissima perdita autorità portuale'
Una nota del consigliere regionale di Forza Italia Maurizio Friolo.
"Soltanto adesso ci si accorge della gravità, per il tessuto economico e sociale e per la stessa identità di una comunità che ormai è costretta da tempo ad assistere impotente a uno smantellamento sistematico di pezzi significativi della propria storia e della propria anima, della perdita dell'Autorità Portuale di Brindisi. E la spending review è stata soltanto la ciliegina sulla torta di un'azione sistematica di tradimento verso un territorio, che il governo regionale ha ignorato se non del tutto cancellato dalla propria attenzione e dai propri radar, senza peraltro trovare una grande resistenza da parte di chi avrebbe dovuto invece incalzarlo sulle continue e mai risolte emergenze in corso, e sulle ripercussioni devastanti di decisioni scriteriate.
Un accorpamento di realtà completamente e profondamente diverse come l'Autorità Portuale di Bari e quella di Brindisi presenta infatti tali e tante criticità e suscita altrettante perplessità (anche per la mancata conformità a direttive europee) da meritare una profonda riflessione e una levata di scudi non oggi, fuori tempo massimo (anche se ipocritamente non si ha il coraggio di ammetterlo), ma a tempo debito: e la Regione aveva il dovere di rivendicare anche al cospetto del Governo nazionale un ruolo da protagonista e interlocutore principale in un confronto che avrebbe dovuto prevedere e coinvolgere una coralità di voci e territori, e non replicare ancora l'ennesima commedia che prevede un tiro alla fune dal finale scontato, il più debole che soccombe senza nemmeno potersi battere alla pari. Sottratta a Brindisi anche l'Autorità Portuale, cosa rimarrà? E le passerelle a decisioni prese a cosa servono, se non a limitare i danni d'immagine e cercare di giustificare la propria presenza e il proprio ruolo in una politica ben diversa da quella che i cittadini si aspetterebbero e meriterebbero? Un risparmio solo presunto produrrà danni inestimabili alla comunità brindisina.
Con la beffa della protesta e della rabbia a uso e consumo mediatico di chi non solo non ha fatto nulla per limitare quei danni, ma li ha addirittura determinati con la propria inazione e la propria miopia. Ho la sensazione che se ci fosse stato al governo regionale il centrodestra negli ultimi anni, sarebbe andata diversamente".
"Soltanto adesso ci si accorge della gravità, per il tessuto economico e sociale e per la stessa identità di una comunità che ormai è costretta da tempo ad assistere impotente a uno smantellamento sistematico di pezzi significativi della propria storia e della propria anima, della perdita dell'Autorità Portuale di Brindisi. E la spending review è stata soltanto la ciliegina sulla torta di un'azione sistematica di tradimento verso un territorio, che il governo regionale ha ignorato se non del tutto cancellato dalla propria attenzione e dai propri radar, senza peraltro trovare una grande resistenza da parte di chi avrebbe dovuto invece incalzarlo sulle continue e mai risolte emergenze in corso, e sulle ripercussioni devastanti di decisioni scriteriate.
Un accorpamento di realtà completamente e profondamente diverse come l'Autorità Portuale di Bari e quella di Brindisi presenta infatti tali e tante criticità e suscita altrettante perplessità (anche per la mancata conformità a direttive europee) da meritare una profonda riflessione e una levata di scudi non oggi, fuori tempo massimo (anche se ipocritamente non si ha il coraggio di ammetterlo), ma a tempo debito: e la Regione aveva il dovere di rivendicare anche al cospetto del Governo nazionale un ruolo da protagonista e interlocutore principale in un confronto che avrebbe dovuto prevedere e coinvolgere una coralità di voci e territori, e non replicare ancora l'ennesima commedia che prevede un tiro alla fune dal finale scontato, il più debole che soccombe senza nemmeno potersi battere alla pari. Sottratta a Brindisi anche l'Autorità Portuale, cosa rimarrà? E le passerelle a decisioni prese a cosa servono, se non a limitare i danni d'immagine e cercare di giustificare la propria presenza e il proprio ruolo in una politica ben diversa da quella che i cittadini si aspetterebbero e meriterebbero? Un risparmio solo presunto produrrà danni inestimabili alla comunità brindisina.
Con la beffa della protesta e della rabbia a uso e consumo mediatico di chi non solo non ha fatto nulla per limitare quei danni, ma li ha addirittura determinati con la propria inazione e la propria miopia. Ho la sensazione che se ci fosse stato al governo regionale il centrodestra negli ultimi anni, sarebbe andata diversamente".
