Napolitano: 'Ue sia baluardo democrazia contro tragedie'

ROMA - "Le 'periferie' non sono lontane, fanno anzi parte del nostro mondo e del nostro vissuto, e le tragedie che si verificano quotidianamente in molte parti del pianeta ci riguardano da vicino. Esse non possono e non devono consumarsi senza risvegliare la nostra coscienza e la nostra attenzione, senza suscitare il nostro coinvolgimento emotivo e morale.

Devono anzi essere forte monito e stimolo ad agire per una coesione nuova della comunita' internazionale e, in primis, per il consolidamento dell'Unione Europea intesa come baluardo di democrazia, liberta' e giustizia". Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato al Presidente della Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli, Emilia Guarnieri. "Desidero rivolgere i miei saluti piu' cordiali a tutti i partecipanti alla XXXV edizione del Meeting per l'amicizia fra i popoli 2014", si legge ancora nel messaggio del Capo dello Stato: "Il tema scelto per questa edizione 'Verso le periferie del mondo e dell'esistenza. Il destino non ha lasciato solo l'uomo' e' di scottante attualita'. 

Le drammatiche vicende irachene e siriane, le angosciose condizioni in cui versa la striscia di Gaza per effetto del conflitto tra Hamas e Israele, la situazione estremamente critica della Libia, gli scontri armati in Ucraina e le tensioni nei rapporti con la Russia, i focolai di contrapposizione che si moltiplicano ovunque nel mondo e la connessa tragedia delle migrazioni di massa sono le manifestazioni piu' dolorose e acute della complessita' e della fragilita' del quadro internazionale", spiega il Presidente Napolitano: "E angoscioso e' il dramma silenzioso di chi ancora oggi vede calpestati i propri diritti, di chi ha smarrito ogni speranza e di quanti vivono ancora in condizioni di indigenza e poverta' e faticano a costruire un futuro di serenita' per se stessi e per le proprie famiglie".

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