Al Qaida chiese a Isis liberazione volontario britannico
ROMA - Al Qaida rivolse un appello all'Isis per la liberazione di Alan Henning, il secondo cittadino britannico rapito dai terroristi dello Stato islamico, perché "era solo un volontario innocente" e il suo rapimento era "contrario alla legge islamica" e "controproducente". Lo rivela il britannico The Independent. Quattro giorni dopo il rapimento un leader di Al Nusra, gruppo affliato di Al Qaida in Siria, andò a parlare con i sequestratori mettendoli in guardia sui rischi di un atto del genere. (ANSA)
