Balneabilità a Pane e Pomodoro: una chimera per la costa barese

di Nicola Zuccaro - Mare sì, fogna no. E' lo slogan riportato lungo lo striscione esposto da una delegazione del Comitato di Pane e Pomodoro, durante la sessione mattutina dell'odierno Consiglio Comunale di Bari.

La spiaggia pubblica, situata a Sud della Città, è da tempo vittima dei liquami che sfociano dalla contigua condotta Matteotti nell'attiguo specchio di mare che, nel corso della stagione estiva appena trascorsa, è stato più volte interdetto alla balneazione.

All'infrastruttura tecnicamente monitorata dall'Acquedotto pugliese, potrebbero aggiungersene delle omologhe lungo la costa barese, tanto da richiedere la progettazione di un tratto per lo sversamento dei liquami che non comprometta la pulizia delle acque marine e consenta ai baresi il diritto alla balneabilità.

E' quanto suggerito dal Consigliere Comunale Romeo Ranieri durante la discussione seguita alla presentazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Per il capogruppo di Ncd la civile e legittima protesta della rappresentanza presente in Aula Dalfino corrisponde alla seguente domanda: Quali iniziative per salvaguardare la costa barese, salvandola dai liquami?

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