Bari, approvato il Piano triennale delle OOPP e delle infrastrutture 2014/2016

BARI - Nella seduta odierna del consiglio comunale è stato approvato il Piano triennale delle opere pubbliche e delle infrastrutture 2014/2016 e il relativo programma annuale.

L’assessore Galasso ha avviato la discussione presentando una relazione dello stato dell’arte delle opere già cantierizzate e delle opere prevista per la prima annualità e una panoramica sugli investimenti infrastrutturali e di opere pubbliche previsti per i successivi due anni.
In aula sono stati illustrati gli investimenti più importanti su cui convergerà l’impegno della giunta comunale e di tutta la struttura amministrativa. La spesa complessiva prevista dal Piano triennale è di 1.002.787.295,00 euro di cui 193.158.856, 00 per il primo anno.

Sul fronte delle opere pubbliche sono stati inseriti i lavori per la realizzazione di alloggi ERP per portatori di handicap nella zona 167 di Ceglie del campo per 4,7 ml di euro circa, 28 alloggi per disabili all’interno del PIRP di Japigia per 2,9 ml di euro, la riqualificazione di via Sparano per 4 ml di euro, le opere di mitigazione del rischio idraulico nel Canale Valenzano per una spesa di 3 ml di euro, il centro servizi previsto all’interno del PIRP di Santa Caterina per 5 ml di euro, il Progetto Ferrhotel previsto nella ex scuola media Azzarita per 2,1 ml di euro. Gli interventi più significativi sui parchi e giardini della città di Bari insistono sul Giardino di Via tridente per 870.000,00 euro, il giardino di Loseto presente nell’area della chiesa del Salvatore per 500.000,00 euro e la riqualificazione di piccoli spazi e luoghi pubblici da individuare nell’area cittadina per ulteriori 500.000,00 euro.
Un posta di 500.000,00 euro è stata destinata ai lavori di riqualificazione della palazzina sede degli ex spogliatoi della Caserma Rossani. Le altre voci riguardano i cimiteri, il mercato di Japigia di via Pitagora e numerose scuole (vedi allegato piano triennale OO.PP).
Ampio spazio nell’illustrazione del Piano è stato dedicato ai lavori del dragaggio del porto di Torre a mare, i lavori del Waterfront di San Girolamo, il Teatro Piccinni e la riqualificazione di Lama Balice.

Sul fronte delle infrastrutture invece per la prima annualità sono previsti i lavori di manutenzione di strade e marciapiedi per 5 ml di euro, l’ allargamento di via Alberotanza e via Calvani, la riqualificazione del Lungomare Vittorio Veneto fino alla zona di san Girolamo, la riqualificazione di via Montegrappa, il completamento di via Argiro (rifacimento marciapiedi) e numerose rotatorie tra cui una nella zona di san pio ( via Ancona), una prevista all’incrocio tra via Re David e Viale di vittorio e due su via Caldarola. E’ prevista la realizzazione di tre nuove piste ciclabile che attraversano i quartieri Carrassi, San Pasquale, Picone, Poggio franco e nella zona aeroporto.

“A meno di tre mesi dall’insediamento della Giunta comunale- dichiara Galasso in aula- oggi abbiamo piena consapevolezza della programmazione delle opere e delle infrastrutture ereditata dalla precedente amministrazione. Questo ci consentirà di rimodulare a breve il piano triennale 2015/2017 dando priorità nel primo anno alle opere che sono in fase di progettazione più avanzata nonché favorire la riorganizzazione delle manutenzioni trasferendo le competenze ai municipi. Questo piano ci servirà inoltre a verificare la realizzazione di alcune opere che riteniamo fondamentali per l’attuazione del programma di mandato tra le quali sicuramente c’è il Waterfront di San Girolamo, l’asse nord-sud e il teatro Piccini senza perdere di vista i numerosi interventi, all’apparenza minori, ma che qualificano la vivibilità della città, uno tra tutti: la riqualificazione di piazza Umberto.
Un nostro ulteriore sforzo sarà quello di contenere il più possibile il pericolo di contenziosi nello svolgimento dei lavori pubblici per assicurare ai cittadini il contenimento della spesa e tempi più contenuti per l’esecuzione delle opere. Su questo fronte siamo oggi consapevoli che i numerosi cantieri aperti oggi creano disagio ai cittadini e agli operatori economici nelle zone interessate”.

Il piano triennale delle OO. PP e delle infrastrutture è stato approvato in aula con 21 voti favorevoli, 6 voti contrari e 6 voti astenuti.

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