di Luigi Laguaragnella - Il divieto di conferire i rifiuti indifferenziati si ripete nella giornata di oggi fino alle 18.30 di lunedì. L’ordinanza resa operativa già nella scorsa settimana non è stata rispettata dai cittadini baresi: solo un terzo, infatti, ha rispettato il divieto, che è opportuno ricordare, ha valenza per ogni domenica e festivi nell’arco di due mesi. Il Comune e l’Amiu hanno voluto ricordare il divieto anche in questa seconda domenica. In precedenza, infatti, è mancata una giusta informazione. Durante la prima domenica molti cittadini non sapevano dell’ordinanza e i cassonetti erano pieni di ogni tipo di spazzatura. Per rimediare al difetto di comunicazione, già da ieri l’Amiu ha distribuito una vademecum sulla raccolta differenziata (che è possibile conferire regolarmente anche nel weekend) ed inoltre sono state affisse locandine informative per le strade dei quartieri e all’esterno dei portoni del condomini. Adesivi sui cassonetti ricordano che non si puà buttare l’indifferenziato. Eppure tra ieri pomeriggio e questa mattina, in alcune zone, non c’è ombra di queste locandine…intanto oggi circa 5000 cassonetti saranno sigillati.
Il divieto di conferire l’indifferenziato di domenica serve, oltre che per favorire una miglior gestione dei rifiuti a seguito della chiusura della discarica di Trani, anche per incrementare tra i cittadini l’educazione ad applicare “la differenziata”. Il sindaco De Caro invita i cittadini a collaborare perché “non conferire l’indifferenziato deve essere l’occasione per differenziare al meglio tutti i rifiuti domestici, aumentando la percentuale di differenziata che oggi si attesta intorno al 30%. Tra l’altro il divieto domenicale consentirebbe un’economia in termini di personale pari a 600 mila euro l’anno e un risparmio derivante da mancato conferimento in discarica di circa 1 milione di euro annui. Risorse significative che potrebbero essere destinate alla riduzione della TARI o al miglioramento del servizio cittadino. Per questa ragione torniamo a chiedere a tutti i baresi la massima collaborazione”.
Per evitare sanzioni i baresi dovrebbero iniziare a rispettare l’ordinanza. Il Comune ha rimediato alla mancata comunicazione dall’emanazione dell’ordinanza ora riusciranno i cittadini a rispettare i divieto tassativo di questa domenica?
Sarà la condizione delle strade a farlo capire.
