Alluvione Genova, Renzi: 'Non vi lasceremo soli'

Il maltempo fa danni a Genova, e non è ancora finita dopo l'allerta della Protezione Civile. Polemico il governatore della Liguria, Claudio Burlando, che ha sottolineato come "la rabbia non derivi dal fatto che non si riesca sempre a prevedere cosa accadra', ma dai tre anni di stop forzati ai lavori per la messa in sicurezza del torrente Bisagno. Ci sono state tre sentenze amministrative che hanno paralizzato l'intervento. E ora ne paghiamo le conseguenze". Non si sono fatte attendere le reazioni del mondo politico: il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha fatto sapere di essere in costante contatto con il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, per monitorare la situazione di Genova. In mattinata c'e' stato anche un punto telefonico con il sindaco Doria e con il presidente della Liguria Burlando.

Secondo il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, l'alluvione "ripete oggi con un'altra vittima, il lutto del 2011, con un evento 'fotocopia'". Il ministro conclude: "I lavori per la messa in sicurezza del Bisagno, con 35 milioni gia' stanziati e pronti da spendere, sono rimasti bloccati per tre anni a causa di un contenzioso presso la giustizia amministrativa". Per Beppe Grillo, genovese doc, "Non e' lecito parlare di tragedie.

Ma abbiamo assistito ad una cosa vergognosa, ad una spesa economica inutile".
In citta', intanto, atti di sciacallaggio e immediata risposta delle forze dell'ordine: 4 'sciacalli', sorpresi a rubare in negozi alluvionati del centro, sono stati arrestati. Saranno processati per direttissima.