Bari: firmato un protocollo d'intesa per il contenimento del disagio giovanile

BARI - Questa mattina è stato sottoscritto in Prefettura un protocollo d’intesa per la prevenzione e il contenimento del disagio nell’adolescenza in tutte le sue diverse forme, dal bullismo alla violenza su se stessi o sui coetanei, dall’uso improprio delle tecnologie alle tante dipendenze in aumento.

Finalità dell’intesa è quello di promuovere azioni di collaborazione interistituzionale sempre più efficaci e condivise, in grado di cogliere eventuali anomalie e produrre azioni di sostegno in rapporto sinergico con i servizi del territorio.

L’accordo è stato siglato dal Prefetto di Bari, dal Garante Regionale per i diritti del Minore, dal Tribunale e dalla Procura per i Minorenni di Bari, dalla Provincia e dal Comune di Bari, dalla Questura di Bari, dal Comando Provinciale dei Carabinieri, dal Dirigente della Polizia Postale, dall’Ufficio Scolastico Regionale, dall’Università degli Studi di Bari, dall’ASL di Bari, dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Consorziale Policlinico di Bari e dal Comitato Nazionale UNICEF.

L’ iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto denominato “Benessere a scuola” e che ha consentito, nei mesi di maggio e giugno scorsi, la realizzazione di una sessione sperimentale di formazione con 20 presidi delle scuole di ogni ordine e grado della provincia.

Il Prefetto di Bari, Antonio Nunziante, ha sottolineato il ruolo centrale della scuola quale agenzia educativa nonché luogo di accoglienza e attenzione che deve venire incontro ai giovani, non per sanzionare ma per aiutarli nella crescita della persona nella sua globalità.

La sottoscrizione ha rappresentato un momento molto importante di collaborazione reciproca, preludio per un tavolo tecnico di lavoro, soprattutto perché, ha aggiunto il Prefetto, solo facendo squadra è possibile intercettare le esigenze dei minori e garantire loro la sicurezza di cui necessitano.

Gli Enti firmatari istituiranno un Comitato di coordinamento, che resterà in carica un triennio, ulteriormente prorogabile, che definirà il programma delle iniziative e dei progetti; individuerà piani operativi per la realizzazione di tali attività, predisponendo le azioni conseguenti; procederà ad un costante monitoraggio degli interventi concordati.

Analoga attività sarà svolta con altri dirigenti scolastici del territorio durante il prosieguo dell’anno scolastico in corso.

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