Ebola, 'aiutare e non terrorizzare'

"Non bisogna terrorizzare il mondo rispetto ai Paesi africani che vivono il dramma dell'ebola". A lanciare l'appello da Washington la n.1 del Fmi, Christine Lagarde, che nota come l'epidemia "vada fermata" aiutando i Paesi coinvolti e anche "continuando a commerciare con loro".

"Non abbiamo scelta - ha fatto eco il presidente della Banca Mondiale, Jim Yong Kim - dobbiamo agire in fretta e fare tutto il possibile, ma senza isolare" l'Africa.

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