F1, GP USA: Hamilton trionfa ad Austin e allunga il vantaggio su Rosberg

di Piero Ladisa – Che ad Austin vincesse una Mercedes  era, praticamente, scontato. Il nome del vincitore, invece, un po’ meno. Lewis Hamilton o Nico Rosberg? Questo interrogativo ci accompagnerà sino all’ultimo appuntamento in programma a fine mese ad Abu Dhabi. In un Mondiale tiratissimo, come quello in corso, può succedere di tutto: nulla deve essere dato per certo. 

Ad aggiudicarsi il round numero 17 della stagione è stato un sontuoso Lewis Hamilton. Un successo – 5° consecutivo, 10° in stagione, 32° in carriera – che permette all’inglese di allungare a 24 i punti di vantaggio nei confronti del compagno di squadra. Proprio il tedesco (2°) è il principale deluso della corsa statunitense. La conquista della pole doveva dare a Nico una maggior carica agonistica da sfruttare in pista, così non è stato.

Ad occupare il gradino più basso del podio è Daniel Ricciardo, autore di un’ennesima gara straordinaria votata all’attacco. Dietro l’australiano le Williams di Felipe Massa e Vallteri Bottas.

Fernando Alonso (6°) ha mantenuto la posizione conquistata in qualifica. Ottenere di più, vista la pochezza della Ferrari, era oggettivamente impossibile. I 95" di distacco dalla vetta ne sono la prova. I duelli con Jenson Button, Kevin Magnusson e Sebastian Vettel hanno ravvivato la corsa dello spagnolo. Nonostante quattro soste effettuate e qualche problemino, il tedesco della Red Bull – partito dalla pit-lane per aver utilizzato la sesta power unit della stagione – è giunto 7°. 

Chiudono la Top 10 Kevin Magnussen, Jean-Eric Vergne e Pastor Maldonado. Il francese e il venezuelano, penalizzato di 5" sul tempo finale, hanno lottato ruota a ruota per la nona posizione. 

Gran Premio di 'casa' da dimenticare per Sergio Perez. Per il messicano la gara è terminata dopo poche curve, per via del contatto con Adrian Sutil. Incidente che ha costretto la direzione gara a fare entrare in pista la Safety Car. La giornata 'no' per la scuderia indiana è proseguita con il ritiro di Nico Hulkenberg.

Il prossimo appuntamento è in programma ad Interlagos tra una settimana.

- ORDINE ARRIVO GP USA 2014 -

Pos	Pilota	Team	Gap
1	Lewis Hamilton	Mercedes	1h40m04.785s
2	Nico Rosberg	Mercedes	4.314s
3	Daniel Ricciardo	Red Bull/Renault	25.560s
4	Felipe Massa	Williams/Mercedes	26.924s
5	Valtteri Bottas	Williams/Mercedes	30.992s
6	Fernando Alonso	Ferrari	1m35.231s
7	Sebastian Vettel	Red Bull/Renault	1m35.734s
8	Kevin Magnussen	McLaren/Mercedes	1m40.682s
9	Jean-Eric Vergne	Toro Rosso/Renault	1m43.863s
10	Pastor Maldonado*	Lotus/Renault	1m47.870s
11	Romain Grosjean	Lotus/Renault	1 Lap
12	Jenson Button	McLaren/Mercedes	1 Lap
13	Kimi Raikkonen	Ferrari	1 Lap
14	Esteban Gutierrez	Sauber/Ferrari	1 Lap
15	Daniil Kvyat	Toro Rosso/Renault	1 Lap
-	Nico Hulkenberg	Force India/Mercedes	Retirement
-	Sergio Perez	Force India/Mercedes	Retirement
-	Adrian Sutil	Sauber/Ferrari	Retirement

*Maldonado 5 secondi di penalità sul tempo finale

MONDIALE PILOTI

1	Lewis Hamilton	316
2	Nico Rosberg	292
3	Daniel Ricciardo	214
4	Valtteri Bottas	155
5	Sebastian Vettel	149
6	Fernando Alonso	149
7	Jenson Button	94
8	Felipe Massa	83
9	Nico Hulkenberg	76
10	Kevin Magnussen	53
11	Sergio Perez	47
12	Kimi Raikkonen	47
13	Jean-Eric Vergne	23
14	Romain Grosjean	8
15	Daniil Kvyat	8
16	Jules Bianchi	2
17	Pastor Maldonado	1

MONDIALE COSTRUTTORI

1	Mercedes	608
2	Red Bull	363
3	Williams	238
4	Ferrari	196
5	McLaren	147
6	Force India	123
7	Toro Rosso	31
8	Lotus	9
9	Marussia	2