Fassina, '2015? Peggio del 2014'

ROMA - "Verro' identificato ancora una volta come gufo, ma avremo un 2015 di stagnazione e di aumento di disoccupazione, con i lavoratori in condizioni peggiori di oggi". Sono le parole del deputato del Pd, Stefano Fassina, ospite negli studi di Radio Citta' Futura, che ha evidenziato ancora una volta i suoi dubbi sul Jobs Act.

"Mi sembra che finora sia stata un'operazione sostanzialmente propagandistica. Io rimango fermo alle posizioni che avevo quando abbiamo votato in direzione, visto che non c'e' un euro destinato ai milioni di precari e ai disoccupati e si va ad indebolire ancora di piu' il potere contrattuale dei lavoratori. Facendo cosi', la recessione non finira'".

Poi Fassina si è espresso sull'eurozona. "La situazione e' sempre piu' grave e i provvedimenti del governo italiani sono totalmente inadeguati. Sicuramente non aiuta la credibilita' delle istituzioni europee il fatto che Juncker sia stato capo di un governo e ministro delle finanze di un paese che ha fatto dell'evasione fiscale la sua leva di competitivita' a livello internazionale. Juncker ha un deficit di credibilita' molto ampio e dovra' metterci tutto il suo impegno per recuperare. Siamo in un quadro di insostenibilita' dell'euro, andando avanti cosi', andremo a sbattere".