di Chris Barlati - L'attuale panorama italiano, a seguito dei gravi sconvolgimenti nazionali ed internazionali, è andato incontro ad una forte crisi di credibilità , che ha colpito nello specifico la fiducia del cittadino, nei riguardi di quei mezzi patecipativi tradizionali che da sempre hanno permesso una sua collaborazione nella vita politica. Il crescente e diffuso malcontento nei confronti della ''casta'' e dei loro ''privilegi'', data la necessità di nuovi sbocchi comunicativi, che permettano un rapporto diretto tra l'elettore e l'esponente politico, ha favorito l'emergere di determinate personalità , dotate di un particolare carisma.
Matteo Salvini, da consigliere comunale, a europarlamentare e segretario federale della Lega Nord, ha saputo cavalcare l'ondata di malcontento nei confronti del governo Renzi, usando a proprio vantaggio le esasperazioni derivanti dalle problematiche più comuni, quali l'immigrazione e la recessione, ricoprendo egregiamente sia il ruolo di politico, sia di personaggio mediatico.
In un recente sondaggio riportato dal Corriere della Sera, il segretario leghista, col 28% dei consensi, è secondo solo a Renzi (54%)in popolarità , seguito a ruota da Berlusconi(24%). Terzultimo Alfano con il 22%, penultimo Grillo e ultimo Vendola, rispettivamente con i 19% e 15%.
Tweet, messaggi Facebook, allarmanti comunicati stampa, hanno contribuito non poco alla creazione del personaggio politico di Salvini, accusato, alle volte, persino di razzismo. Linguaggio conciso e frequenti apparizioni in pubblico, alternate a posizioni moderate, hanno permesso la conquista di quella fascia di popolazione, per lo più cattolica praticante, che va da i 45 ai 64 anni, non particolarmente caratterizzata in termini di istruzione e condizioni occupazionali, facenti parte sia del nord che del sud Italia.
Con un programma politico non perfettamente definito riguardante 1)abbandono della moneta unica con uscita dall'UE, 2) freno all'immigrazione, 3) sovranità nazionale, 4) creazione di un centro destra da opporre, alle prossime elezione, al centro sinistra italiano, ha permesso l'avvicinamento del segretario leghista ai partiti del centro destra, desiderosi e bisognosi di un nuovo esponente-leader carismatico, in modo da potersi opporre alla pericolosa frammentazione politica, come sperimentata all'allora dal Pdl, divisosi in entità minori, quale Forza Italia e Nuovo Centro Destra.
Il fenomeno Salvini trova quindi spiegazione in un contesto politico esasperato dalle estenuanti riproposizioni delle problematiche comuni, che ricerca, come via alternativa da contrapporre alle attuali politiche adattate dal governo di ''centro sinistra'', la svolta in un centro destra nazionalista ed intransigente, quasi in ottica bipartitica, ma poco attento ai futuri dissidi che potrebbero scaturire dalla nascente coalizione.
Fonti:
http://hub2.mpayment.it/m/mpay/gpu?ReturnURL=http%3A%2F%2Fpaycheck.corriere.it%2Finapp3%2Fservices%2Fmobile%2Faccess%2F..%2Faccesscallback%3FreturnUrl%3Dhttp%3A%2F%2Fwww.corriere.it%2Fpolitica%2F14_novembre_02%2Fper-renzi-fiducia-calo-54percento-leghista-salvini-secondo-il-28-54948db0-625e-11e4-9f8e-083eb8ae3651.shtml%26appid%3Dmsitecorriere
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11615341/Prostituzione--Salvini--fenomeno-da.html
http://www.huffingtonpost.it/2014/11/04/salvini-lega-apre-a-nuovo-soggetto-politico_n_6098294.html
Matteo Salvini, da consigliere comunale, a europarlamentare e segretario federale della Lega Nord, ha saputo cavalcare l'ondata di malcontento nei confronti del governo Renzi, usando a proprio vantaggio le esasperazioni derivanti dalle problematiche più comuni, quali l'immigrazione e la recessione, ricoprendo egregiamente sia il ruolo di politico, sia di personaggio mediatico.
In un recente sondaggio riportato dal Corriere della Sera, il segretario leghista, col 28% dei consensi, è secondo solo a Renzi (54%)in popolarità , seguito a ruota da Berlusconi(24%). Terzultimo Alfano con il 22%, penultimo Grillo e ultimo Vendola, rispettivamente con i 19% e 15%.
Tweet, messaggi Facebook, allarmanti comunicati stampa, hanno contribuito non poco alla creazione del personaggio politico di Salvini, accusato, alle volte, persino di razzismo. Linguaggio conciso e frequenti apparizioni in pubblico, alternate a posizioni moderate, hanno permesso la conquista di quella fascia di popolazione, per lo più cattolica praticante, che va da i 45 ai 64 anni, non particolarmente caratterizzata in termini di istruzione e condizioni occupazionali, facenti parte sia del nord che del sud Italia.
Con un programma politico non perfettamente definito riguardante 1)abbandono della moneta unica con uscita dall'UE, 2) freno all'immigrazione, 3) sovranità nazionale, 4) creazione di un centro destra da opporre, alle prossime elezione, al centro sinistra italiano, ha permesso l'avvicinamento del segretario leghista ai partiti del centro destra, desiderosi e bisognosi di un nuovo esponente-leader carismatico, in modo da potersi opporre alla pericolosa frammentazione politica, come sperimentata all'allora dal Pdl, divisosi in entità minori, quale Forza Italia e Nuovo Centro Destra.
Il fenomeno Salvini trova quindi spiegazione in un contesto politico esasperato dalle estenuanti riproposizioni delle problematiche comuni, che ricerca, come via alternativa da contrapporre alle attuali politiche adattate dal governo di ''centro sinistra'', la svolta in un centro destra nazionalista ed intransigente, quasi in ottica bipartitica, ma poco attento ai futuri dissidi che potrebbero scaturire dalla nascente coalizione.
Fonti:
http://hub2.mpayment.it/m/mpay/gpu?ReturnURL=http%3A%2F%2Fpaycheck.corriere.it%2Finapp3%2Fservices%2Fmobile%2Faccess%2F..%2Faccesscallback%3FreturnUrl%3Dhttp%3A%2F%2Fwww.corriere.it%2Fpolitica%2F14_novembre_02%2Fper-renzi-fiducia-calo-54percento-leghista-salvini-secondo-il-28-54948db0-625e-11e4-9f8e-083eb8ae3651.shtml%26appid%3Dmsitecorriere
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11615341/Prostituzione--Salvini--fenomeno-da.html
http://www.huffingtonpost.it/2014/11/04/salvini-lega-apre-a-nuovo-soggetto-politico_n_6098294.html