'Fidone non è l'orco: alibi di ferro il suo'

ROMA - "Non e' ne' l'orco ne' l'assassino". A parlare e' l'avvocato Pietro Sava', legale di fiducia di Orazio Fidone, il cacciatore che sabato scorso alle 16:50 trovo' il corpo senza vita del piccolo Andrea Loris Stival in fondo al canalone in contrada Mulino Vecchio. "Il mio assistito ha vissuto pene dell'inferno ma lo rifarebbe. Fidone e' stato visto da diverse persone in un altro posto e non avendo - conclude l'avvocato - il dono dell'ubiquita', ha un alibi di ferro". Nel frattempo la mamma di Veronica Panerello, ha urlato stamani dal balcone di casa a Santa Croce Camerina la sua versione dei fatti. "Io ho detto la verita', sono innocente, qui sono tutti contro di me".

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