Tim Cup, il Parma ospita la Juve dopo la bufera Cassano
di Piero Ladisa – Con la gara disputata ieri al Meazza tra Milan e Lazio, che ha visto prevalere gli uomini di Pioli, hanno preso il via i quarti di finale di Tim Cup. La partita in programma questa sera, con fischio di inizio alle ore 20:45, vedrà fronteggiarsi al Tardini Parma e Juventus. L’arbitro designato per questo incontro è Sebastiano Peruzzo della sezione di Schio.
Gli emiliani hanno conquistato il pass d’accesso per i quarti sconfiggendo 2-1 il Cagliari. I campioni d’Italia in carica, invece, si sono sbarazzati del Verona con un roboante 6-1. La squadra bianconera non intende snobbare questa competizione, come si evince dalla parole pronunciate da Max Allegri in conferenza stampa: "La Coppa Italia è un obiettivo primario come campionato e Champions; sono 20 anni che non la vinciamo, abbiamo il dovere di raggiungere la semifinale".
PARMA, BARATRO SENZA FINE – Quelli appena trascorsi sono stati giorni turbolenti in casa Parma. Antonio Cassano ha deciso di rescindere il suo contratto con la società gialloblù, a cui era legato sino al 30 giugno 2016, per il mancato pagamento di stipendi arretrati. Un episodio che, sommato ad altri, fotografa l’attuale situazione disgraziata e difficile di un club dal passato importante come quello emiliano.
FORMAZIONI – Con l’addio di Cassano, Donadoni potrebbe schierare Pozzi nel tridente con Cristian Rodriguez e uno tra Palladino e Varela. In difesa spazio alla coppia di centrali formata da Lucarelli e Felipe.
Allegri pare intenzionato a schierare il 4-3-3. Il tecnico livornese deve fare a meno di Tevez, rimasto a Vinovo per sottoporsi ad allenamenti specifici. In porta ci sarà Storari, a centrocampo si rivede Pirlo. Padoin sostituirà Evra sulla fascia sinistra. In attacco potrebbero avere una chance Pepe e Coman.
STATISTICHE – I precedenti tra Parma e Juventus, nella coppa nazionale, sono 6 così ripartiti: 2 vittorie emiliane, 1 pareggi e 3 successi bianconeri. Dei sei faccia a faccia tre fanno riferimento a finali, con un due trionfi del Parma (1991-92; 2001-02) e uno della Juve (1994-95).
