Antonio Decaro secondo sindaco più amato di Italia

BARI - Apprezzato, apprezzatissimo dai suoi concittadini. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, è il più amato in Puglia nella classifica dei sindaci più apprezzati nel 2015 pubblicata dal Sole 24 ore: con il 64% dei consensi è al secondo posto a livello nazionale dopo il sindaco di Firenze. Posizione degna di nota per Paolo Perrone (Lecce) al secondo mandato, che è al settimo posto.

E' necessario scendere di molto in classifica per trovare altri pugliesi: Ezio Stefano (Taranto) è al 63/o, Nicola Giorgino (Andria), al 76mo, Franco Landella (Foggia) all'84mo e Mimmo Consales 88mo (Brindisi).

In merito alla classifica del Sole 24 ore Decaro dichiara quanto segue: “sono contento di questo risultato ma sono ancora più contento del fatto che i baresi abbiano confermato nel sondaggio quello che viviamo insieme ogni giorno. Incontro i cittadini nella mia stanza ogni martedì mattina, una volta al mese riuniamo la giunta nei quartieri, rispondo alle loro telefonate in diretta tv e per strada. Quindi so che mi vogliono bene, che si fidano di me, e loro sanno che io e gli assessori a volte possiamo sbagliare ma ci stiamo provando e ce la stiamo mettendo tutta. Io in questi mesi ho preso delle decisioni, forse non perfette, ma quando si tratta di trovare una soluzione ai problemi concreti e quotidiani dei cittadini, credo per un sindaco sia meglio prendere decisioni imperfette che attardarsi nella continua ricerca di decisioni perfette che forse non si realizzeranno mai.

"Con i baresi ho fatto un patto, fin dalla campagna elettorale. Ho detto loro «io proverò a fare quello che è in mio potere per rendere Bari una città migliore, ma voi fate il sindaco con me, aiutatemi a diffondere il senso civico, l’amore per la nostra città, aiutatemi a sconfiggere chi ogni giorno la maltratta». Con una parola un po’ forte l’ho chiamata una «guerra civile». Forse ho esagerato, ma sicuramente è servito per risvegliarci tutti. E siccome «il sindaco siamo noi», questo è un risultato che non posso che dedicare ai baresi. La strada è ancora lunga, ma è quella giusta. Insieme possiamo farcela”.