Regionali Puglia: il tavolo di Schittulli attende Forza Italia

Il presidente di Fdi, Giorgia Meloni, pare proprio rassegnarsi all'idea che in Puglia ci siano due candidati governatori per il centrodestra: l'oncologo Francesco Schittulli (Ncd, FdI, e ricostruttori di Raffaele Fitto), e l'esponente di Fratelli d'Italia, Adriana Poli Bortone (Forza Italia e Lega). "Le abbiamo provate tutte - dichiara Meloni in una nota - compresa la richiesta di celebrare le primarie per far scegliere agli elettori il candidato presidente più competitivo e rappresentativo. Purtroppo dobbiamo prendere atto che qualcuno ha deciso di spaccare tutto". 

Da qui, l'invito del presidente di FdI a smetterla "di polemizzare tra di noi" perché "è arrivato il momento di fare la campagna elettorale e di occuparsi dei problemi dei pugliesi". Stamani non ha avuto i risultati sperati il vertice con cui ieri Schittulli ha convocato tutta i partiti di centrodestra per scrivere le regole delle primarie. Poli Bortone, FI e Lega, che avevano ritenuto la proposta "una farsa", non si sono presentati all'appuntamento.

di Nicola Zuccaro - Attendiamo fino a stasera - poi prorogato da Francesco Schittulli - a domani. L'oncologo ed ultimo Presidente della Provincia di Bari non ha perso la speranza, unitamente alle liste che attualmente sostengono la sua candidatura a Governatore della Regione Puglia, nel trovare una soluzione unitaria che garantisca attraverso le Primarie, un centro-destra competitivo e vincente dopo 10 anni di governo del centro-sinistra.

Nel confermare la disponibilità di rivedere il regolamento del momento di consultazione interna ( dovrà tenersi improrogabilmente entro e non oltre il 26 aprile), Schittulli ribadisce di essere al fianco della Poli Bortone qualora essa risulterà la più suffragata nei 50 seggi da predisporre lungo l'intera Puglia e le cui modalità andrebbero concordate con Forza Italia. Se quest'ultima entro domani non si siederà al tavolo - evidenzia Schittulli - sarà lapalissiano sostenere che ci sarà l'intenzione da parte di essa nel "giocare a perdere" in funzione di chissà quale interesse maturato in altri ambiti nazionali.

Forza Italia accetterà l'invito del "Tavolo Schittulli" o si assisterà alla definitiva spaccatura del centro-destra pugliese? La risposta nelle prossime ore che si preannunciano di fibrillazione per le ripercussioni che il "Caso Puglia" potrebbe avere a Palazzo Grazioli, presso il quale permane un problema che ha un nome e cognome: Raffaele Fitto. Sull'Ex Governatore della Puglia, Schittulli si fa garante per l'unità dell'intera coalizione nel Tacco d'Italia.