Juve: alzata la Coppa Campioni d'Italia e giro di campo con la Coppa Italia, scatta la prima festa a Torino

di Alex Nardelli - Un'ottima Juventus continua a scaldare i motori in vista del big match del 6 giugno, quando affronterà il Barcellona di Luis Enrique nella finale di Champions League. I bianconeri, in uno stato di forma invidiabile, sia a livello fisico, che soprattutto mentale, si sbarazzano anche di un avversario difficile quale il Napoli di Benitez per 3-1, e mantengono l'imbattibilità casalinga, festeggiando anche la conquista dello scudetto, alzando la Coppa Campioni d'Italia e facendo il giro di campo con la Coppa Italia. Autori dei gol Pereyra al 13', pari di Diego Lopez al 50', su ribattuta dopo un rigore parato da Buffon a Insigne, nuovo vantaggio della Madama con Sturaro al 77', e, a chiudere la gara, Pepe al 93' su rigore, per condotta antisportiva di Britos su Morata.

Una Juve che ieri ha sfruttato la pazienza nel tessere la tela di gioco e nel costruire azioni quasi sempre efficaci. Ottima la prova di molte seconde linee che dimostrano ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, quanto sia importante avere buoni rincalzi. Migliore in campo Buffon, autore di due parate che valgono come due gol, su David Lopez ed Hamsik. In più il calcio di rigore parato ad Insigne, a suggello dell'ennesima prestazione di altissimo livello del portierone bianconero. Ottimi anche Sturaro e Coman, con il primo autore di una partita di lotta e di governo, con il gol del 2-1, un vero gioiello, ad impreziosire ancor di più la sua prova. Il francesino ex PSG invece comincia fornendo un assist perfetto per Pereyra, e continua facendosi notare per la sua velocità.

La prossima gara sarà disputata dalla Vecchia Signora questa domenica alle 20:45 contro il Verona di Mandorlini. Sarà un match che non avrà più nulla da dire in termini di classifica, né da una parte, né dall'altra, e probabilmente Allegri ne approfitterà per far giocare qualche scampolo di partita ai titolari della sfida successiva contro il Barcellona.