Puglia, M5S a Emiliano: no a ricatti, rispetti volontĂ  cittadini

BARI - “Abbiamo giĂ  dato da tempo e rinnoviamo tutta la nostra disponibilitĂ  a ricoprire ruoli di responsabilitĂ , di controllo e garanzia. I cittadini hanno scelto Emiliano al governo e noi all’opposizione ed è giusto che i partiti smettano di fingere di ascoltare i cittadini con sagre e fuochi d’artificio mediatici ed inizino a rispettare prima di tutto la volontĂ  di chi li ha votati. Per quanto ci riguarda svolgeremo il nostro compito di opposizione e di controllo con la massima serietĂ , competenza ed entusiasmo”. Lo dichiarano i sette consiglieri regionali M5S.

“Sulla questione assessorati Emiliano sembra un disco rotto: abbiamo giĂ  gentilmente rifiutato da oltre tre settimane di entrare a far parte di questa maggioranza e anche i cittadini sono stanchi di continuare a sentir parlare di poltrone e vorrebbero sentir parlare dei loro problemi – e sull’ultima provocazione del neogovernatore che aveva imposto l’accettazione degli assessorati in cambio di ruoli di garanzia che lo statuto giĂ  assegna di diritto alle opposizioni, dagli stessi microfoni di Radionorba 24, da cui quella provocazione era giunta, commentano – E’ gravissimo che sia addirittura arrivato a ricattarci offrendo quei ruoli di garanzia e di controllo che sono un diritto previsto dallo Statuto della Regione Puglia e dal Regolamento interno del Consiglio Regionale per le opposizioni, in cambio del nostro ingresso nella sua giunta e del nostro silenzio, alias “astensione su tutti gli altri provvedimenti” citando le sue parole in una ormai nota intervista al “Graffio” subito dopo le elezioni. Questo non è il mercato delle vacche e noi non siamo in vendita. La nostra disponibilitĂ  per i ruoli di garanzia c’è, adesso attenderemo la maggioranza PD ed Emiliano alla prova dei voti: dicono di non avere scheletri nell’armadio; se è vero, non avranno problemi ad eleggere noi che siamo rinomatamente una forza onesta e trasparente in ruoli di responsabilitĂ  e di controllo per vigilare che le attivitĂ  del governo si svolgano sempre secondo criteri di onestĂ  e nell’interesse dei cittadini. Se finiranno per votarsi tra di loro, Emiliano e il PD dovranno spiegare ai cittadini perchĂ© hanno paura di essere controllati nell’esercizio della loro attivitĂ . Dimostreranno inoltre che tutte queste aperture al M5S erano solo un bluff e che i tentativi di proporci degli assessorati erano solo tentativi di comprare con delle poltrone il silenzio della principale forza di opposizione.”

I pentastellati replicano anche alle parole di Emiliano che si vantava di aver portato alla “trattativa con il PD” il M5S per la prima volta in Puglia: “Quale trattativa? Si tratta di una semplice disponibilitĂ  che abbiamo dato anche in Parlamento, dove avevamo proposto nostri candidati alle presidenze di Camera e Senato. Abbiamo dato la disponibilitĂ  alla vicepresidenza e infatti è stato eletto il nostro Luigi Di Maio, questa disponibilitĂ  c’è in tutti i consigli regionali. Il forte sospetto, confermato anche da queste sue dichiarazioni, dalle sue continue presenze sulle tv nazionali e dai post sulla sua pagina Facebook, è che Emiliano, pur non essendo stato nemmeno ancora proclamato presidente della Regione Puglia, si sia giĂ  dimenticato della Puglia e dei pugliesi per poter coltivare nuove ambizioni di scalata di poltrone interne al PD.

Se pensa di usare in questi anni la nostra regione come giocattolo, come ha usato la cittĂ  di Bari negli ultimi anni e non a caso i baresi al voto lo hanno punito, nella sua battaglia personale di poltrone non devono essere certo i pugliesi a pagarne le conseguenze. – proseguono i consiglieri regionali M5S -  Lo hanno eletto perchĂ© si occupi della Puglia e non delle sue ambizioni personali.

Avevamo richiesto un incontro con una certa urgenza – concludono - per parlare di temi e per fare pressione perchĂ© la Regione facesse il ricorso al TAR entro il 5 luglio sulle trivellazioni, problema che denunciavamo da anni mentre il PD lo nascondeva ai cittadini, e siamo felici di essere riusciti nel nostro intento anche se continueremo a vigilare per difendere il nostro territorio. Emiliano ha inizialmente rimandato l’incontro e visto che ad oggi non ci è arrivato alcun invito, riteniamo sicuramente piĂą costruttivo attendere anche l’insediamento della giunta in modo da poter successivamente confrontarci anche con i neo assessori sulle singole tematiche. Naturalmente ribadiamo tutta la nostra disponibilitĂ  ad incontrare qualsiasi forza politica eletta in Puglia successivamente e tutte le volte che vi sarĂ  bisogno di affrontare un dialogo sui problemi della regione”.