Regionali: impasse su elezioni Puglia
BARI - Si profila il rischio di slittamento per questioni relative alla corretta trascrizione della legge elettorale regionale la proclamazione dei consiglieri pugliesi. Un problema riguarda errori materiali che sarebbero presenti nella trascrizione della legge elettorale regionale che per la prima volta è stata applicata in questa consultazione.
Un altro, mosso dal consigliere regionale uscente Bellomo, riguarda la mancata trascrizione di un emendamento che consentirebbe una differente distribuzione dei seggi.
"E' a dir poco raccapricciante, indegna di una concezione della politica intesa come servizio, l'operetta messa in scena in questi giorni dall'ex presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna e dall'ex consigliere regionale Davide Bellomo. Dopo essere stati parte attiva nella formulazione della nuova legge elettorale, oggi, non essendo stati eletti, si accorgono che la stessa sarebbe a loro dire da correggere". Lo sostiene in una nota il segretario regionale Fi Puglia, Luigi Vitali.
"Una pretesa che va oltre la slealtà - aggiunge - di chi cambia le regole a gioco in corso. Loro le regole se le vorrebbero cucire addosso addirittura dopo il fischio finale. Mi auguro che prevalga il senso e il rispetto delle Istituzioni e del decoro, e spero che il neo presidente della Regione Michele Emiliano, se davvero vuol dare prova di quello spirito di rinnovamento di cui si è fatto portavoce, intervenga in merito a questa assurda vicenda".
EMILIANO, "NO PROBLEMI" - "Stanno discutendo non so quanto fondatamente, su un'ipotesi di eventuale cattiva trascrizione della legge nel bollettino ufficiale della Regione Puglia: problema onestamente giuridicamente inesistente, dal mio punto di vista". Lo ha detto a Radio Radicale il neo eletto governatore della Puglia Michele Emiliano (Pd), in relazione a presunti problemi nella trascrizione della legge elettorale regionale. "Credo ovviamente - aggiunge - che sia una contesa tra possibili candidati non eletti".
Un altro, mosso dal consigliere regionale uscente Bellomo, riguarda la mancata trascrizione di un emendamento che consentirebbe una differente distribuzione dei seggi.
"E' a dir poco raccapricciante, indegna di una concezione della politica intesa come servizio, l'operetta messa in scena in questi giorni dall'ex presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna e dall'ex consigliere regionale Davide Bellomo. Dopo essere stati parte attiva nella formulazione della nuova legge elettorale, oggi, non essendo stati eletti, si accorgono che la stessa sarebbe a loro dire da correggere". Lo sostiene in una nota il segretario regionale Fi Puglia, Luigi Vitali.
"Una pretesa che va oltre la slealtà - aggiunge - di chi cambia le regole a gioco in corso. Loro le regole se le vorrebbero cucire addosso addirittura dopo il fischio finale. Mi auguro che prevalga il senso e il rispetto delle Istituzioni e del decoro, e spero che il neo presidente della Regione Michele Emiliano, se davvero vuol dare prova di quello spirito di rinnovamento di cui si è fatto portavoce, intervenga in merito a questa assurda vicenda".
EMILIANO, "NO PROBLEMI" - "Stanno discutendo non so quanto fondatamente, su un'ipotesi di eventuale cattiva trascrizione della legge nel bollettino ufficiale della Regione Puglia: problema onestamente giuridicamente inesistente, dal mio punto di vista". Lo ha detto a Radio Radicale il neo eletto governatore della Puglia Michele Emiliano (Pd), in relazione a presunti problemi nella trascrizione della legge elettorale regionale. "Credo ovviamente - aggiunge - che sia una contesa tra possibili candidati non eletti".