Ventimiglia, continua la protesta dei migranti (VIDEO)

VENTIMIGLIA - Prosegue senza sosta, nonostante un forte temporale si sia abbattuto sulla zona, la protesta dei migranti respinti alla frontiera francese di Ventimiglia che, in un centinaio, hanno passato la notte sugli scogli di Ponte San Ludovico a pochi metri dalla frontiera. I migranti stamattina hanno ripulito dai rifiuti gli scogli sotto lo sguardo attento della gendarmerie francese e della polizia italiana.

Le decine di migranti che da due giorni si trovano sulla scogliera di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, a pochi metri dalla frontiera con la Francia, stanno ripulendo dai rifiuti gli scogli sotto lo sguardo attento della gendarmerie francese e della polizia italiana.

La notte è stata tranquilla e stamani la situazione è sotto controllo, senza tensioni particolari. Sul posto sono giunti la Croix Rouge francese e una organizzazione medico-umanitaria francese.

Il M5S considera i respingimenti di Ventimiglia da parte della gendarmeria francese "un'autentica violazione dei diritti umani, di fronte alla quale Bruxelles e la Corte Ue non possono restare a guardare. Parigi sta trattando i migranti come dei pacchi postali da rispedire al mittente: è vergognoso". Lo dichiarano i deputati M5S della Commissione Esteri, che aggiungono: "Di fronte a questa barbarie invitiamo il ministro Gentiloni a richiamare l'ambasciatore italiano in Francia in forma di protesta, ma soprattutto chiediamo che il governo porti sui tavoli europei una proposta di sospensione temporanea, e chiaramente propedeutica ad un definitivo superamento, del regolamento di Dublino III e del principio scellerato del chi prima accoglie poi gestisce. E' evidente - concludono i deputati - che l'Italia non è più in grado di sobbarcarsi del continuo flusso di migranti ed è inaccettabile che un Paese alleato come Parigi usi a pretesto un regolamento europeo negando i più elementari principi di solidarietà che dovrebbero essere pilastro dell'Ue".