Bitetto, denaro per una minicar rubata
BARI - I ladri non si sono inteneriti nemmeno di fronte al pass per disabili esposto sul parabrezza della minicar, e l’hanno rubata, lasciando l’uomo, un 65enne di Bitetto, a piedi.
I fatti risalgono allo scorso mese di aprile, quando la vittima denuncia alla Stazione Carabinieri il furto della propria minicar, parcheggiata sotto casa con il pass disabili ben visibile. E’ apparso subito strano ai carabinieri il fatto che il giorno stesso l’uomo fosse tornato a denunciare il rinvenimento della vettura. Dopo una breve chiacchierata è emerso che il veicolo in realtà gli era stato restituito da alcuni giovani del luogo, i quali si erano offerti di farglielo ritrovare dietro compenso di 500 euro, poi scontati a 400.
I fatti sono stati riferiti dalla Stazione Carabinieri di Bitetto all'Autorità Giudiziaria competente che ha chiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari un’ordinanza di custodia cautelare. L’accusa per entrambi è di estorsione in concorso.
I fatti risalgono allo scorso mese di aprile, quando la vittima denuncia alla Stazione Carabinieri il furto della propria minicar, parcheggiata sotto casa con il pass disabili ben visibile. E’ apparso subito strano ai carabinieri il fatto che il giorno stesso l’uomo fosse tornato a denunciare il rinvenimento della vettura. Dopo una breve chiacchierata è emerso che il veicolo in realtà gli era stato restituito da alcuni giovani del luogo, i quali si erano offerti di farglielo ritrovare dietro compenso di 500 euro, poi scontati a 400.
I fatti sono stati riferiti dalla Stazione Carabinieri di Bitetto all'Autorità Giudiziaria competente che ha chiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari un’ordinanza di custodia cautelare. L’accusa per entrambi è di estorsione in concorso.
