Marò: Girone dimesso. “Torni come Latorre”

BARI - Oggi siamo "sempre speranzosi che verità e giustizia trionferanno". A scriverlo su Facebook Paola Moschetti, compagna del fuciliere di Marina Massimiliano Latorre, precisando che il militare, anche se in patria, vive "sofferenze inenarrabili che tuttora persistono". Latorre, che con il commilitone Salvatore Girone è accusato di aver ucciso due pescatori indiani, si trova da un anno in Italia con un permesso speciale per curarsi dopo che un ictus lo ha colpito a Nuova Delhi.

"Salvatore Girone è stato dimesso dall'ospedale di New Delhi in buone condizioni di salute; bravi i medici indiani e italiani". E' quanto si apprende in un tweet del ministero della Difesa, a proposito del ricovero per dengue del fuciliere di Marina. Con Girone si trovano la moglie Vania Ardito con i figli Michele e Martina, ed il papà Michele Girone con la moglie.

Il decorso della malattia di Salvatore Girone "è stato normale e, diciamo, la risposta è stata molto buona". Adesso, "in attesa di quello che sarà il giudizio del tribunale arbitrale noi chiediamo che Girone possa tornare in patria, così come già accaduto per Latorre. E vogliamo ovviamente che Latorre possa rimanere in Italia". Così il ministro della Difesa Roberta Pinotti, a margine di un dibattito alla Festa del Pd a Firenze.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto