di Pierpaolo De Natale - Due cittadini romeni di 34 e 35 anni sono finiti in manette con l'accusa di violenza sessuale e sequestro di persona ai danni di una polacca di 24 anni, La vittima si trova da qualche anno in Italia, è senza fissa dimora e il 31 luglio si stava recando alla stazione metropolitana "Lido Centro" per prendere un pullman che la portasse all'Eur. Qui - vedendola in difficoltà - le si sono avvicinati i violentatori, fingendo di volerle offrire aiuto. I due romeni l'hanno prima invitata a seguirli per accompagnarla all'Eur e poi l'hanno aggredita e trascinata in una baracca della pineta di Ostia.
In quella baracca la vittima 24enne è rimasta segregata per due giorni, subendo violenze sessuali ed essendo picchiata dai suoi aguzzini. Solo la sera del 1 agosto la ragazza polacca è riuscita ad approfittare di un momento di distrazione dei due violentatori per fuggire, entrare in un ristorante di Castelfusano e chiedere aiuto.
I Carabinieri dell'Aliquota operativa di Ostia hanno avviato le indagini, riuscendo subito ad identificare i romeni, già conosciuti dalle forze dell'ordine, e a rintracciarli. I due arrestati sono ora rinchiusi a Regina Coeli e a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
