Il calvario è iniziato lo scorso 3 settembre quando la signora, mamma di due bambini, si è sentita poco bene. I medici l'hanno dimessa dopo poco poche ore, anche se le condizioni della mal capitata non erano migliorate.
Il sabato successivo un nuovo malore ed una nuova corsa al pronto soccorso martinese, col medesimo esito: dimissioni dopo poche ore. Da lì a poco la tragedia. La notte tra domenica e lunedì, la signora, originaria di Ceglie Messapica, giunta al Perrino di Brindisi nello stato di coma, per poi spegnersi poche ore più tardi. Il marito della donna si è rivolto alle autorità competenti per fare luce sulla tragedia. La salma della vittima è a disposizione del tribunale di Brindisi, facendo slittare le esequie.
