Roma, solo 1-1: il Verona rovina l’'esordio di Spalletti

di Stella Dibenedetto - Appuntamento rimandato con la vittoria per la Roma di Luciano Spalletti che, allo stadio Olimpico, contro l'Hellas Verona, ultima in classifica, non va oltre l'1-1. Alla rete di Nainggolan risponde Pazzini, su calcio di rigore conquistato dopo un fallo di Castan. Spalletti aveva chiesto di vincere subito ma il suo esordio è rovinato dalla coppia Pazzini-Del Neri che, dopo aver tolto lo scudetto ai giallorossi nel 2010 con la Sampdoria, rovinano il secondo esordio di Spalletti sulla panchina della Roma.

Per la sua prima partita, il tecnico toscano si affida agli stessi uomini di Garcia con qualche eccezione. In un cantiere aprto, Spalletti sceglie il 4-2-3-1 lanciando Castan titolare con Digne e Torosidis sulle fasce. De Rossi e Nainggolan al centro con Pjanic sulla trequarti. Florenzi alto a sinistra con Dzeko unica punta. Spalletti cambia subito passando immediatamente al 3-5-2. La Roma parte subito in modo aggressivo ma i problemi di una settimana fa ci sono ancora. Del resto, in tre giorni, non si poteva risolvere tutto.

Castan, nonostante la fiducia di Spalletti, soffre tanto  e per salvare la Roma, al 17', serve un grandissimo Szczesny per salvare su Wszolek. Spalletti chiede ai suoi uomini di accelerare e al duo De Rossi-Nainggolan di salire. Mossa vincente visto che dai piedi di De Rossi arriva l'assist vincente per Nainggolan che al 41', dopo un palo colpito pochi minuti prima da Dzeko, porta i giallorossi in vantaggio.

L'inizio della ripresa rimanda in campo i fantasmi del passato con il Verona che parte subito forte e sfiora più volte il pareggio: a salvarla ci pensa prima un grande Szczesny e poi il palo. Il pareggio della squadra di Del Neri arriva, poi, con Pazzini: Castan, in ritardo in area di rigore, commette un fallo ingenuo su Wszolek. Dal dischetto, Pazzini non sbaglia e acciuffa il pareggio.

La Roma cerca di tornare in vantaggio affidandosi a Dzeko ma il centravanti bosniaco, nonostante alcune limpide occasioni, è ancora la brutta copia di quello che è stato uno dei bomber più forte degli ultimi anni. Spalletti deve accontentarsi di un pareggio alla sua prima uscita. Domenica ci sarà la Roma e i giallorossi saranno chiamati ad una grande prova d'orgoglio.