Xylella, Turco: “Basta con i procurati allarmi, danneggiano l’economia pugliese”
“Questa storia dell’essiccamento non convince perché i contadini da anni ci dimostrano da anni che gestire le emergenze è possibile: basta rifertilizzare il terreno e procedere con potature leggere. Anzi, avremmo dovuto affidare a loro gli studi del problema”. Ma Turco si spinge oltre: “Gli alberi sono beni monumentali e non si toccano, li difenderemo in ogni provincia. Da oltre un mese nelle commissioni regionali preposte siamo in attesa dell’audizione di quelli che hanno proceduto con l’eradicazione degli ulivi”. “Non mi pare – dice provocatoriamente Turco – che quando c’è un patogeno che colpisce gli umani si proceda alla loro soppressione e a quella di coloro che sono nel raggio di cento metri.