Xylella, Turco: “Basta con i procurati allarmi, danneggiano l’economia pugliese”

LECCE - “Basta con i procurati allarmi. Non si usa il tema della Xylella per danneggiare e compromettere fette in espansione dell’economia pugliese. Come quando le previsioni meteo dicono che pioverà su tutta la regione, i turisti scappano e invece c’è un sole a 40 gradi”. È duro il commento del consigliere tarantino de La Puglia con Emiliano Giuseppe Turco sugli ultimi allarmi lanciati nelle campagne di Avetrana per la presenza della Xylella.

“Questa storia dell’essiccamento non convince perché i contadini da anni ci dimostrano da anni che gestire le emergenze è possibile: basta rifertilizzare il terreno e procedere con potature leggere. Anzi, avremmo dovuto affidare a loro gli studi del problema”. Ma Turco si spinge oltre: “Gli alberi sono beni monumentali e non si toccano, li difenderemo in ogni provincia. Da oltre un mese nelle commissioni regionali preposte siamo in attesa dell’audizione di quelli che hanno proceduto con l’eradicazione degli ulivi”. “Non mi pare – dice provocatoriamente Turco – che quando c’è un patogeno che colpisce gli umani si proceda alla loro soppressione e a quella di coloro che sono nel raggio di cento metri.